Ultime notizie:

Primavera al museo 2024: le iniziative dei Musei Civici

Nel fine settimana tra il 19 e il 21...

Ultime notizie:

Primavera al museo 2024: le iniziative dei Musei Civici

Nel fine settimana tra il 19 e il 21...

Week end con la Fiera dell’Antiquario Città di Pistoia

Nella Cattedrale di via Pertini i banchi degli operatori...

Voglia di vivere incontra Laura Cappellini, autrice del libro ‘La pietra e la bestia’

Il Pantheon degli uomini illustri, sabato 13 aprile alle...

Quando Piazza Duomo era un parcheggio

Uno scatto d’altri tempi: le auto in piazza Duomo ed il palazzo Comunale puntellato per evitare cedimenti.

I colori ci sono, quindi non siamo in un epoca lontanissima. I monumenti sono come li conosciamo adesso, mentre i dettagli sono completamente diversi. Vedere una piazza del Duomo così fa sicuramente uno strano effetto perché, eccetto chi ha diversi capelli bianchi in testa, è abituato a vederla completamente vuota o al massimo con i banchi del mercato ambulante due volte la settimana.

Qui, invece, siamo di fronte ad un parcheggio per auto in pieno centro, un qualcosa che oggi strizzerebbe sicuramente l’occhio al mondo del commercio ma farebbe salire sulle barricate tante altre categorie. Parcheggio libero ed anche ben ordinato. Siamo nei primi anni Sessanta, in pieno boom, ed a Pistoia succedeva questo: si poteva comodamente parcheggiare in Piazza del Duomo e poi spostarsi per il centro come meglio si riteneva.

Ma in questo scatto, aguzzando leggermente la vista, si nota anche dell’altro. Un’opera davvero particolare: i cosiddetti “barbacani”, ovvero i puntelli che furono installati per stabilizzare palazzo Comunale dopo che si erano verificati dei movimenti del terreno e che avevano portato a delle lesioni interne dell’edificio. Per non sconvolgere il panorama della piazza furono costruiti dello stesso colore e stile della facciata del palazzo mentre, il primo arco a sinistra, fu addirittura chiuso quasi del tutto lasciando una porta per qualche mese, quando poi il tutto fu smantellato una volta che la situazione tornò alla normalità.

Chissà che effetto farebbe oggi vedere piazza Duomo piena di auto. 

 

pistoia com era

Pistoia Com’era è un gruppo nato su Facebook per far conoscere, anche ai più giovani, soprattutto attraverso le fotografie le meraviglie della nostra città e come Pistoia è cambiata da fine Ottocento ad oggi. Ogni giorno sempre spunti nuovi mettendo in evidenza una Pistoia che non esiste più: non una operazione-nostalgia, ma semplicemente valorizzare quello che Pistoia è stata. E’ così che è nata la collaborazione fra il gruppo e Discover Pistoia.

Sponsored by:

spot_img

Eventi

aprile, 2024

Discover Shop

spot_img

Don't miss

Week end con la Fiera dell’Antiquario Città di Pistoia

Nella Cattedrale di via Pertini i banchi degli operatori...

Voglia di vivere incontra Laura Cappellini, autrice del libro ‘La pietra e la bestia’

Il Pantheon degli uomini illustri, sabato 13 aprile alle...

Natura Medica. Passato e futuro della medicina popolare

Sabato 6 aprile alle ore 17.00 nella Sala Manzini...

Paper Week 2024 al Museo della Carta di Pescia

Nel periodo dal 8 al 14 aprile 2024, si...
Discover Pistoia
Discover Pistoia
Sfoglia Discover Pistoia, Urban Magazine mensile gratuito a cura della Redazione di Naturart e pubblicato da Giorgio Tesi Editrice, disponibile nelle edicole del territorio il primo sabato del mese in abbinamento gratuito al quotidiano LA NAZIONE, online e in numerosi punti di distribuzione.
spot_imgspot_img

Potrebbero interessarti anche

Carte nuziali in mostra alla San Giorgio

Alla San Giorgio una mostra sulle carte nuziali in occasione dei matrimoni nel periodo dal Seicento al Novecento Si tratta di documenti conservati nelle...

Primavera al museo 2024: le iniziative dei Musei Civici

Nel fine settimana tra il 19 e il 21 aprile proseguono le iniziative di Primavera al museo, a cura dei Musei Civici di Pistoia Nell’ambito...

Al via la mostra “Donne forti”

Le Sale Affrescate del Palazzo comunale di Pistoia ospiteranno dal 19 aprile al 19 maggio Donne forti, la mostra antologica di Leonardo Begliomini, artista...