Venerdì 24 ottobre, nella Sala della Crociera del Ministero della cultura, Pistoia è stata proclamata Capitale italiana del libro per il 2026. A dare l’annuncio è stato il ministro Alessandro Giuli, che ha aperto la busta contenente il nome della città prescelta dalla giuria, all’unanimità per “l’elevata qualità della progetto”, per ricoprire il ruolo di Capitale italiana del libro per il 2026.
Cinque le realtà in lizza per l’ambito titolo: al nord Carmagnola (in provincia di Torino), al centro Pistoia e Perugia, al sud Tito (in provincia di Potenza) e Nardò (in provincia di Lecce). A nove anni dal titolo di Capitale italiana della cultura, approda a Pistoia un altro importantissimo riconoscimento che conferma la vocazione della città come luogo di conoscenza, lettura e partecipazione.
In trepidante attesa i sindaci delle cinque città finaliste, attorniati ciascuno dal proprio gruppo di lavoro. Il sindaco Alessandro Tomasi, seduto in prima fila, era accompagnato dall’assessore alla Cultura Benedetta Menichelli e dalla dirigente Maria Stella Rasetti. Una vera e propria onda di emozione è corsa attraverso la sala quando il ministro Giuli ha letto il nome di Pistoia, proclamandola ufficialmente Capitale italiana del libro per il 2026.
«Siamo onorati di questo riconoscimento e saremo all’altezza del compito che ci è stato dato, frutto di due decenni di lavoro – sottolinea il sindaco Alessandro Tomasi –. Il nostro dossier di candidatura ha convinto la giuria, e ora siamo pronti a trasformarlo in realtà, costruendo assieme alle librerie, alle scuole, agli editori e ai cittadini un anno ricco di eventi, progetti e iniziative che renderanno Pistoia un punto di riferimento nazionale per il libro e la lettura».
Il tema della “avventura” è l’elemento più caratterizzante nella proposta di Pistoia, che appunto si intitola “Pistoia: l’avventura del leggere, il coraggio di costruire il futuro”. Attivo da pochi minuti il sito web pistoiacapitaledellibro2026.it, dove già sono disponibili le prime informazioni sul progetto, assieme ai nuovi profili Facebook (Pistoia Capitale del Libro 2026) e Instagram (Pistoia Capitale del Libro 2026, #pistoialibro2026) che da oggi in poi ospiteranno le comunicazioni sulla nuova capitale del libro. Il sito rappresenterà il punto di riferimento primario per seguire le attività che a mano a mano saranno presentate, per partecipare al progetto e per sostenerlo.
La nomina a capitale porterà a Pistoia un premio in denaro di 500.000 euro, da dedicare alle diverse azioni di promozione del libro e della lettura che saranno messe in programma.





