Ultime notizie:

Il futuro e il passato della Montagna

Un fine settimana tra arte contemporanea e storia locale...

Ultime notizie:

Il futuro e il passato della Montagna

Un fine settimana tra arte contemporanea e storia locale...

Presentazione del 23°volume di Valdinievole Studi Storici.

Sabato 5 aprile, alle ore 17, presso il Palagio...

Sophie Hebsaker a Villa Stonorov

Anche quest’anno la Fondazione Jorio Vivarelli ha il piacere...

Nella terra dei fuoriclasse

Presenti gli atleti di 41 nazioni e 700 giornalisti di 5 continenti.

Ha vinto il pubblico. L’unica certezza di un mondiale in grande stile, è quello della netta affermazione del territorio toscano e dalla sua gente. Assume poco valore la povertà del medagliere italico, di fronte alla bellezza di un evento mondiale. Non era mai capitato alla Toscana l’onore di ospitare un avvenimento di tale portata. E la risposta è stata entusiasmante. Da queste parti ci si sente padri del ciclismo, sport praticato da migliaia di amatori ogni giorno. Il territorio ha dato tanti campioni alle due ruote, nati qua oppure adottati per farli crescere. Ogni chilometro percorso permetteva di ricordare qualche nome noto, che lì aveva vissuto e transitato. Non è stato un caso il passaggio della gara più attesa, quella di domenica, nel paese di Franco Ballerini, commissario tecnico della nazionale scomparso in un incidente di rally. Ballerini è stato uno degli iniziali fautori del mondiale in Toscana, quando sembrava impossibile renderlo concreto. Non è un dettaglio e fa capire quanta voglia c’era di realizzare un evento di tale portata, seppur in epoca di crisi.

E i numeri palesano la riuscita organizzativa: più di 700 i giornalisti accreditati, provenienti da 41 nazioni, per non contare l’ondata di pubblico capitato per l’occasione. Il ritorno  economico si è diffuso, così, tra gli operatori:  era impossibile trovare una camera libera a Lucca, Firenze, Montecatini e Pistoia, le città toccate dai tracciati.

I colori del tifo hanno toccato campagne e città, dando scenari unici e, forse, irripetibili con Olanda, Germania, e Danimarca a farla da padrone. In tanti hanno unito ciclismo, arte e natura sfruttando le corse come spunto turistico. Poi c’è lo sport e anche qua si è resa evidente la crescita del movimento a livello globale. Sul podio sono montati paesi che fino a poco tempo fa erano sconosciuti al ciclismo come Nuova Zelanda, Albania e Slovenia. È semplicemente un dato che aiuta a capire il gettito lungo di una disciplina divenuta mondiale davvero, per la prima volta.

www.toscana2013.it

TESTO

Emanuele Begliomini

FOTO

Archivio Comitato Organizzatore 

Mondiali di Ciclismo Toscana2013 

[vc_gallery type=”image_grid” images=”22872,22874,22877″ title=”Nella terra dei fuoriclasse”]

Sponsored by:

spot_img

Eventi

maggio, 2025

Discover Shop

spot_img

Don't miss

Presentazione del 23°volume di Valdinievole Studi Storici.

Sabato 5 aprile, alle ore 17, presso il Palagio...

Sophie Hebsaker a Villa Stonorov

Anche quest’anno la Fondazione Jorio Vivarelli ha il piacere...

Presentazione del volume Luigi Mazzei tra Déco e Novecento

Appuntamento venerdì 28 marzo alle ore 16.30 presso l’Auditorium...

Climate Fiction Days: a Pistoia arriva la seconda edizione

Ritorna a Pistoia il primo evento in Italia dedicato...
Naturart
Naturart
Pubblicazione di punta della Giorgio Tesi Group è la rivista trimestrale gratuita NATURART, edita in italiano e inglese dal 2010 con l’intento di valorizzare in Italia e all’estero le eccellenze e i tesori custoditi da Pistoia e dalla sua provincia. Naturart è media partner riconosciuto per gli eventi speciali di numerose istituzioni locali impegnate nella promozione del senso di orgoglio e di appartenenza a questo territorio.
spot_imgspot_img

Potrebbero interessarti anche

Al via l’ XI edizione di Infanzia e Città

Per l’undicesimo anno consecutivo a Pistoia si svolgerà Infanzia e Città, la rassegna che mette al centro l’infanzia portandola nei contesti cittadini attraverso molteplici...

Pininfarina alla Biblioteca San Giorgio

Negli stabilimenti pistoiesi nel corso del tempo sono stati prodotti veicoli di ogni tipo, compresi quelli militari nei periodi bellici. Alla fine degli anni...

Porrettana Express è magico!

Scorci unici sull’Appennino, boschi incontaminati abitati da animali selvatici, piccoli borghi dove riscoprire la cucina tradizionale e itinerari artistici ancora poco conosciuti, un viaggio...