Questa mostra nasce dal dialogo fra tre differenti artisti Sabina Feroci, Italia, Dora Bendixen, Norvegia e Neal Barab, USA che hanno lavorato vicino l’uno all’altra in Versilia per anni e che nel corso del tempo hanno scambiato critiche e discussioni sia sul proprio lavoro che sul ruolo dell’artista nell’arte contemporanea. “Noi crediamo che attraverso gli anni la nostra vicinanza abbia influenzato gli uni gli altri e vorremmo con una serie di mostre mettere in evidenza questo legame”. Sabina Feroci viene da Firenze ma si è spostata a Carrara nel 2006, di formazione illustratrice ma scultrice per vocazione nella terra del marmo intensifica il suo rapporto con la scultura anche se lavora con la carta. Dora Bendixen e Neal Barab vengono rispettivamente dalla Norvegia e dalla California per lavorare con il marmo anche se Bendixen dopo molti anni trascorsi a scolpire si è avvicinata alla pittura trasformandola nel suo mezzo espressivo di elezione. Barab ha continuato a lavorare con il marmo andando a fondo nella conoscenza di questo materiale utilizzando sia il famoso bianco locale che molti altri marmi colorati importati da tutto il mondo in questa regione, centro mondiale dell’industria della pietra. L’identità del gruppo è riflessa nella sua devozione alla figura, ognuno degli appartenenti nella sua personale interpretazione, e al colore come espressione di stati d’animo e personalità diverse. Lavorando vicini, parlando, discutendo, suggerendo, criticando creativamente il proprio lavoro e quello degli altri, questo trio ha deciso di formalizzare la sua alleanza e collaborazione. Il gruppo crede che ci sia una sinergia che viene aumentata nell’esporre insieme e che la direzione del singolo sia maggiormente espressa e compresa dalla convergenza nel gruppo. Questa conversazione a tre che porta ad una naturale ricchezza e diversità di riflessioni rimanda al ruolo dell’artista nella società. In questo caso l’artista esce dal proprio studio, dalla propria personale riflessione sul mondo e partecipa e contribuisce ad una visione più completa che in un modo sorprendente, divertente e significativo racconta storie sulla paradossale ironica e confusa vita umana.