Daniela Fedi, pistoiese, allieva della scuola di disegno di Paolo Tesi, presenta nell’esposizione in biblioteca alcuni suoi lavori rappresentativi di un percorso artistico praticato in modo più solido dal 1992 ma coltivato sin da piccola. Ha partecipato a molte collettive e alcune personali mettendosi in luce per il tratto sicuro e la sua espressività. ‘Il mistero dei Grandi Alberi’, in compagnia di alcune nature morte, mostra opere che trovano nella tecnica impegnativa dell’acquerello e nella ricerca del colore la loro cifra estetica. Spiccano per suggestione le opere di grandi dimensioni che danno il titolo alla mostra.
Scrive Chiara Defant in una nota di accompagnamento all’esposizione:
‘Nel silenzio spettrale della fredda notte d’inverno i grandi alberi, la Quercia, il Castagno, il Platano e il Noce, che da sempre disegnano il paesaggio toscano, come in un sogno, si popolano di figure sospese tra realtà e immaginazione.
Daniela Fedi attinge dalla favola di Pinocchio, anch’essa nata e radicata in terra toscana, per ispirare la sua fantasia ed è così che le vicende del Burattino si fondono con le personali suggestioni dell’artista: puntuali citazoni al paese dei balocchi si alternano così all’amore per l’eleganza del gatto da sempre compagno di vita.
Ma i veri protagonisti di queste visioni oniriche sono gli Alberi; a Daniela, infatti, interessa soprattutto l’indagine formale sull’architettura di queste piante maestose che, spogliate delle loro foglie, rivelano tutta la complessità dei loro rami che si stagliano candisi, sull’oscurità del cielo’.
La mostra resta visitabile negli orari di apertura della Biblioteca fino al 31 ottobre.