Le fasi finali delle Olimpiadi della Valdinievole – a cui si ha accesso dopo una prima fase di qualificazione fatta nei singoli Istituti saranno disputate all’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme lunedì 27 maggio (per le primarie) e mercoledì 29 maggio (per le medie). Gli studenti coinvolti – circa 2 mila – vanno dai 6 ai 10 anni per la primaria e dagli 11 ai 13 per le medie e ad aver aderito sono stati l’Istituto Chini di Montecatini, l’Istituto Galilei di Pieve a Nievole, l’Istituto Cavalcanti di Borgo a Buggiano, l’Istituto Andreotti di Pescia e l’Istituto Ferrucci di Larciano.
Le discipline ammesse sono: Calcio a 5 – Pallavolo – Pallacanestro 3×3 – Corsa (40mt per le primarie, 60 mt per le medie) – Staffetta – Percorso Olimpico (percorso di motricità tra birilli, ostacoli e cerchi) e lancio del minipeso vortex.
Giacomo Galanda, capitano della Nazionale medaglia d’argento alle Olimpiadi di Atene del 2004, attualmente Consigliere FIP, in qualità di testimonial di GS Eventi dichiara:
“Dare la possibilità a bambini e ragazzi di tutte le età di giocare e cimentarsi in uno sport è ormai diventata una mia personale missione e passione. Nelle vesti di consigliere federale FIP o come organizzatore di manifestazioni sportive, il mio impegno resta il medesimo. La possibilità di prendere fiducia nei propri mezzi attraverso una disciplina sportiva è un aspetto altamente formativo, credo sia fondamentale per le nuove generazioni. Mi sento quindi di ringraziare Luca Ferrante e la sua associazione che ci ha preceduto in questo bellissimo progetto e chi oggi sta credendo in noi, aiutandoci a realizzare giornate di puro divertimento sportivo. Grazie all’Amministrazione Comunale di Montecatini, a Dynamo Camp, Tau Calcio Altopascio, ai partner Conad, Decathlon e Dife. Una menzione la merita Jonathan Calugi, per aver contribuito con un disegno che racconta l’importanza dell’integrazione e dei valori sportivi”. “Terza edizione di una manifestazione sentita soprattutto dai ragazzi – fa notare l’Assessore Rastelli – che trovano un’opportunità per provare sport a loro cari ma anche nuovi. La prima volta è stata vissuta come una liberazione, in quanto arrivò dopo
il Covid e i nostri giovani avevano veramente bisogno di tornare alla vita e quindi fu appuntamento del tutto speciale. Siamo arrivati orgogliosamente e con sforzo a questa edizione che come le altre comprenderà la fiaccolata iniziale, le
finali ed un giorno di premiazioni…”.