Luca Cannonieri anima ciò che ritrae.
Un bocconiano in fuga, milanese d’adozione e pistoiese d’origine, uno che usa l’obbiettivo con scatto felino, ma conosce l’arte della pazienza montanina. L’attesa vigile, quella che premia. La pazienza che s’impara in solitudine fra i boschi e dando ascolto ai vecchi saggi di Gavinana. Libertà e attenzione. Un mix che, con il genio innato, ha fatto di Luca Cannonieri, già prima dei trentanni, uno dei più importanti fotografi di backstage del mondo.
Fa reportage unici, emozionali, da “dietro le quinte delle sfilate di moda” per cogliere forme e scintille d’anima. E’evidente che ama ciò che ritrae.
Sul sito Gorunway.com, il database delle sfilate di moda dedicato ai professionisti dell’editoria c’è l’inimmaginabile di ciò che è, ed esige, il mondo della moda, la sua pretesa d’immediatezza e di altissima qualità d’immagine e una leggera follia. Tutto e subito! E Cannonieri professionalmente è al top della capacità di risposta.Italiana sensibilità estrema, e tempi contratti gli si confanno. Durante le sfilate, le foto da mettere in rete, talvolta, devono essere pronte in molto meno di un’ora. Va detto, però, che Luca, che gira il mondo come superman, appena può si rifugia nel suo eremo, circondato dai castagni centenari di Novelleto (Gavinana).
V.P.