Ultime notizie:

Aspettando Halloween tra zucche e biscotti spaventosi

Sabato 26 ottobre, via dell’Annona, a partire dalle 9.30...

Ultime notizie:

Aspettando Halloween tra zucche e biscotti spaventosi

Sabato 26 ottobre, via dell’Annona, a partire dalle 9.30...

X edizione del premio di poesia Giorgio Tesi

La Fondazione Giorgio Tesi ETS bandisce il concorso di...

Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino

L’esposizione, curata da Filippo Lotti, riunisce dodici pittori, invitati...

Piante arcobaleno

Querce, tigli, aceri, betulle, carpini, faggi e l’aria migliora.

Conosciute come il verde dai mille colori, le latifoglie sono piante arboree con foglie di diversa ampiezza e forma, che creano straordinari effetti visivi per gli accostamenti cromatici e le molteplici varianti di tonalità. Uno spettacolo della natura dalla bellezza effimera e incantevole, che si rinnova annualmente a causa della caduta del fogliame. Cadono dolcemente le chiome autunnali, a formare la lettiera. S’assetano sulla terra foglia dopo foglia, creando un morbido e fluttuante tappeto, capace sia di accogliere i passi di chi vi si addentra, sia di favorire pensieri, sensazioni, emozioni che consentono all’uomo una unione armoniosa con la natura. E’ il momento più bello della faggeta quello che anticipa i rigori dell’inverno. Il fermo immagine. Ma il tappeto resisterà per molto tempo se non sarà rastrellato.

Il ciclo riprenderà con i germogli di primavera, lo sviluppo e la crescita in rami, la piena maturità in estate e il distacco autunnale. Le foglie dopo aver fatto crescere l’albero con la fotosintesi clorofilliana, tornano al suolo e ,dopo un graduale e lento processo microbiologico di mineralizzazione, danno origine alle sostanze utili per la pianta stessa, attraverso l’assorbimento radicale: un ciclo che si rinnova e prosegue nel tempo da quando questi esseri viventi vegetali sono sulla terra. Se il primo impatto è quello visivo a far apprezzare molto questi alberi è,soprattutto, la consapevolezza del reale miglioramento della qualità dell’aria e del terreno che li fa preferire all’uomo da tempi remoti. Sono migliaia di foglie che formano la chioma degli alberi adulti e ancor più di quelli monumentali : ogni anno le foglie si rinnovano per tutto il ciclo vitale della pianta in rapporto al clima e al territorio, e, anche se per noi è un’abituale osservazione, è indubbio che si tratti di un fatto straordinario dal punto di vista biologico.

L’ultima fase del ciclo fenologico annuale è la più scenografica, ma è innegabile il fascino della chioma verde e completa, ombreggiante, del periodo estivo. In autunno inizia un graduale cambiamento del colore delle foglie fino a raggiungere, in molte specie, varietà di colori imprevedibili e presenti solo in questa fase. L’ultima esibizione di una bellezza destinata a svanire.

Latifoglie

Tra specie autoctone ed esotiche, con le loro numerose varietà botaniche e selezioni orticole a opera dell’uomo, c’è l’imbarazzo nello scegliere gli alberi da piantare. In linea di principio la preferenza si basa sulle diverse esigenze delle specie e varietà, generalmente in rapporto alle condizioni pedo-climatiche e ambientali del luogo di impianto . Oggi questo aspetto appare di fondamentale importanza, soprattutto, quando si tratta di rinverdire aree urbane, spesso, caratterizzate da atmosfera inquinata, da compattazione del suolo, con volumi a disposizione della chioma limitati, a volte obbligati.

La magia della riproduzione degli alberi, necessaria alla loro propagazione e coltivazione avviene nell’azienda vivaistica. Qui si parte dalle semine, dalla moltiplicazione vegetativa per talea, per innesto o con altre tecniche agamiche, in funzione della tipologia di prodotto che si vuole ottenere . L’intento è di creare piante da seme con variabilità desiderata, particolari selezioni di alberi aventi requisiti specifici, sia di carattere ornamentale (forma della chioma compatta), sia funzionale (resistenza all’inquinamento atmosferico) e fitosanitario (resistenza a specifici parassiti).

Ottenuti esemplari di nuovi alberi, da pochi cm di circonferenza del fusto fino a esemplari maturi con tronchi di 30 e più cm, si immettono sul mercato. La richiesta prevalente, al momento, privilegia soggetti giovani, ben strutturati nel tronco e nella chioma, con apparato radicale ben ramificato, con fusto di circonferenza mediamente di 14-18 cm.. Le piante per esprimere appieno la loro bellezza e magnificenza hanno necessità di opportuno spazio, sia nel suolo, sia nell’aria, altrimenti, manifestano il loro disagio. Alberi capitozzati, malformati e, in sintesi, destinati alla decadenza, possono essere la conseguenza. Attenzione alle distanze di piantagione, quindi, sia tra una latifoglia e l’altra, sia dagli edifici e le infrastrutture; potrebbero sorgere problemi di invadenza futuri, con danno alle piante e a ciò che le circonda.

La disattenzione sarebbe un inutile spregio, fatto a uno dei nostri potenti “numi tutelari”, perché più piante vivono intorno a noi e più vita sana è garantita per il genere umano.

Per informazioni – For information:

Giorgio Tesi Group

via di Badia, 14 – 51100 – Pistoia

Tel. +39 0573 530051 – info@giorgiotesivivai.it

www.giorgiotesivivai.it

TESTO

Carlo Vezzosi

FOTO

Nicolò Begliomini

 

[vc_gallery type=”image_grid” images=”17155,17157,17159,17161,17163,17165″ title=”Piante arcobaleno”]

Sponsored by:

spot_img

Eventi

ottobre, 2024

Discover Shop

spot_img

Don't miss

A Pistoia il Mauro Bolognini Film Festival 2024

La IX edizione del Mauro Bolognini Film Festival, organizzato...

Halloween a Serra Pistoiese 

Il 31 ottobre, il suggestivo borgo medievale di Serra...

Torna VininSala, degustazione enologica a cielo aperto

Domenica 13 ottobre, nel cuore di Pistoia, torna VininSala....

Torna la seconda edizione de “I Sabati della Tutela”

Dal 12 ottobre al 14 dicembre in programma cinque...
Naturart
Naturart
Pubblicazione di punta della Giorgio Tesi Group è la rivista trimestrale gratuita NATURART, edita in italiano e inglese dal 2010 con l’intento di valorizzare in Italia e all’estero le eccellenze e i tesori custoditi da Pistoia e dalla sua provincia. Naturart è media partner riconosciuto per gli eventi speciali di numerose istituzioni locali impegnate nella promozione del senso di orgoglio e di appartenenza a questo territorio.
spot_imgspot_img

Potrebbero interessarti anche

Le comunità naturali

Anche quest’anno Lucca sarà il magnifico teatro urbano che ospiterà la terza edizione di Pianeta Terra Festival, diretto da Stefano Mancuso, ideato, progettato e...

Pistoia: lo sguardo sulla città

Il volume nasce da un’idea dello stesso Innocenti e di Giampiero Tommasi, è stato curato dall’Associazione Storia e città, che ha contribuito con il...

Visioni sul territorio

Visioni sul territorio è un progetto che nasce dalla sinergia tra Studio Marangoni, scuola di fotografia di Firenze e Giorgio Tesi Group e si...