Il sorrisi dei bambini “teletrasportati” in luoghi lontani.
Lo Zoo d’estate si colora dei sorrisi dei bambini che ogni mattina frequentano il centro estivo organizzato dal Laboratorio della
Biodiversità, la sezione didattica del giardino Zoologico. Ogni anno viene scelto un tema diverso con un gioco che sottende la progettazione di tutte le settimane di attività (da giugno a luglio e la prima di settembre): quest’anno è stata costruita una macchina magica capace di “teletrasportare” i bambini in luoghi lontani dove li attendono incredibili avventure.
Il deserto del Sahara è stata la prima tappa del viaggio: 45 bambini di età tra i 6 e gli 11 anni sono stati catapultati in mezzo delle dune di sabbia, accolti dai Tuareg che li hanno aiutati a dipingere i tagelmust.
Il rito del thè alla menta si è svolto all’interno di una tenda berbera ma è stato faticosissimo trovare cibo e acqua nel deserto. Proprio la mancanza d’acqua e le strategie messe a punto da animali e piante per risparmiarla sono stati gli argomenti centrali delle attività: come si può risparmiare acqua nella vita quotidiana? Un bene prezioso, non disponibile per tutti, da conservare con cura.
Il “teletrasporto” è in grado di trasferire i bambini in situazioni del tutto particolari, come sulla nave di Greenpeace, al centro della Terra o in mezzo alla foresta tropicale sud americana, avventure che portano ad acquisire conoscenze sugli usi e costumi delle popolazioni locali e sugli animali e i loro ambienti.
Il progetto “Estate allo zoo” è in essere da qualche anno e molti bambini tornano estate dopo estate; questo consente di costruire un percorso educativo che permette ai ragazzi di acquisire informazioni di scienze ma sopratutto di innamorarsi e meravigliarsi della natura.Obiettivo è far crescere in loro il senso di appartenenza al mondo naturale: solo così potremo ottenere generazioni attente e preparate per affrontare la sfida di oggi: vivere in modo sostenibile, cioè operare per uno sviluppo in grado di soddisfare i bisogni delle attuali generazioni, evitando di compromettere la capacità delle future di soddisfare i propri.
Le attività dedicate ai nostri piccoli visitatori non si limitano alla mattina: il giovedì è un giorno davvero speciale, perchè lo zoo apre le porte magicamente anche la sera, un percorso nel buio della notte illuminati dalla luce fioca delle lanterne per incontrare gufi e lupi, ghiri e linci e poi tutti con il naso all’insù: il cielo è pieno zeppo di animali, disegnati dalle stelle che sembrano sparpagliate a caso all’occhio inesperto ma che assumono disegni e forme precise sotto la guida esperta di Federico, il nostro astrofilo.
I miti antichi prendono forma, i suoni dello zoo fanno da colonna sonora ad un’esperienza indimenticabile.
Giardino Zoologico
Via Pieve a Celle, 160/A Pistoia
Tel. +39 0573 911219