Ultime notizie:

Presentazione del 23°volume di Valdinievole Studi Storici.

Sabato 5 aprile, alle ore 17, presso il Palagio...

Ultime notizie:

Presentazione del 23°volume di Valdinievole Studi Storici.

Sabato 5 aprile, alle ore 17, presso il Palagio...

Sophie Hebsaker a Villa Stonorov

Anche quest’anno la Fondazione Jorio Vivarelli ha il piacere...

Presentazione del volume Luigi Mazzei tra Déco e Novecento

Appuntamento venerdì 28 marzo alle ore 16.30 presso l’Auditorium...

I manifesti dei Bagni di Montecatini

Il primo fu realizzato a Lipsia, in Germania.

Siamo alla fine del 1800, con l’avvento della ricca borghesia e la ripresa economica europea si comincia a pubblicizzare ogni tipologia di bene, tra cui la vacanza: località balneari, laghi e stabilimenti termali le mete più ambite. E’ proprio in questo contesto che nasce il fecondo connubio tra arte e grafica pubblicitaria; gli artisti si avvicinano alla cartellonistica, regalandoci veri capolavori a servizio però di un bene di consumo, una novità assoluta per l’epoca, che apre le porte a nuovi e inconsueti orizzonti artistici.

Tra le mete turistiche più pubblicizzate spicca Montecatini Terme che, attraverso i manifesti pubblicitari che celebrano i salutari effetti delle sue acque e il ricco stile di vita condotto in città, si fa conoscere in tutto il mondo.

Il manifesto di città termale più antico risale al 1884 e fu realizzato a Lipsia proprio per le Regie Terme di Montecatini. Il manifesto, in lingua tedesca, è molto lontano dai canoni pubblicitari moderni. Le immagini sono ancora molto piccole e la maggior parte dello spazio è occupata da informazioni scritte, ma, seppur l’immagine non sia ancora evocativa, è certamente un esempio significativo dell’inizio di un’epoca.

Del 1880 è il primo manifesto delle terme di Montecatini stampato in Italia, le immagini cominciano a dominare lo spazio, vengono rappresentati gli scorci più suggestivi della città e le attrattive offerte, mantenendo però sempre in primo piano i benefici delle acque termali.

E’ del 1899 il manifesto forse più conosciuto della località termale: “L’Araldo della salute”. Qui si legge un nuovo tipo di arte grafica, la parte scritta è sensibilmente diminuita e dominano le immagini della città e la figura dell’araldo. I manifesti di questa fase sono anche importanti documenti storici che ci restituiscono un’immagine reale della Montecatini del tempo, non ancora trasformata dalla lettura fantastica e idealizzata dei manifesti successivi, più tipicamente liberty.

Davvero ironico il bozzetto del manifesto di Marchetti del 1910, intitolato “Sciopero delle acque”: quattro flessuose figure femminili munite di brocca e rappresentanti le sorgenti Torretta, Tettuccio, Regina e Olivo, scioperano allegramente, forse a causa di un’improvvisa interruzione del flusso dell’acqua in città. Un manifesto satirico e di protesta, senza dubbio unico nel suo genere.

Moltissimi sono gli esempi di manifesti, cartoline, brochure e opuscoli che, tra la fine del 1800 e gli inizi del secolo successivo, hanno pubblicizzato le salutari acque termali della città della Valdinievole, i suoi viali, gli sfavillanti locali e le attrattive offerte, un inconsueto patrimonio di arte, storia e folklore, spesso sconosciuto, che rappresenta però una pagina fondamentale della storia artistica e culturale della nostra provincia.

 

TESTO

Martina Meloni

Sponsored by:

spot_img

Eventi

aprile, 2025

Discover Shop

spot_img

Don't miss

Presentazione del volume Luigi Mazzei tra Déco e Novecento

Appuntamento venerdì 28 marzo alle ore 16.30 presso l’Auditorium...

Climate Fiction Days: a Pistoia arriva la seconda edizione

Ritorna a Pistoia il primo evento in Italia dedicato...

Le Piastre: sagra della polenta dolce rimandata a domenica 16 marzo

La Sagra della Polenta dolce che si doveva svolgere...

Illuminazione architettonica per il Palazzo Pretorio

Il cortile del Palazzo Pretorio di Pistoia , uno...
Naturart
Naturart
Pubblicazione di punta della Giorgio Tesi Group è la rivista trimestrale gratuita NATURART, edita in italiano e inglese dal 2010 con l’intento di valorizzare in Italia e all’estero le eccellenze e i tesori custoditi da Pistoia e dalla sua provincia. Naturart è media partner riconosciuto per gli eventi speciali di numerose istituzioni locali impegnate nella promozione del senso di orgoglio e di appartenenza a questo territorio.
spot_imgspot_img

Potrebbero interessarti anche

Pininfarina alla Biblioteca San Giorgio

Negli stabilimenti pistoiesi nel corso del tempo sono stati prodotti veicoli di ogni tipo, compresi quelli militari nei periodi bellici. Alla fine degli anni...

Porrettana Express è magico!

Scorci unici sull’Appennino, boschi incontaminati abitati da animali selvatici, piccoli borghi dove riscoprire la cucina tradizionale e itinerari artistici ancora poco conosciuti, un viaggio...

Un sogno che 160 anni fa unì l’Italia

Il 2 novembre 1864 veniva inaugurata la linea ferroviaria Pistoia-Bologna che divenne subito nota come “Porrettana” poiché quella cittadina con la sua stazione costituiva...