La pianta come oggetto utile per creare arredo.
L’arte topiaria ha avuto infinite evoluzioni. Dalla storia antica alla modernità, l’utilizzo è sempre stato il solito: creare ornamento, modellando le piante secondo il proprio piacimento. Diletto, certo, ma al quale è stata aggiunta utilità con il trascorrere degli anni. L’evoluzione ha portato a utilizzare la pianta come un oggetto utile per creare arredo. Non protagonista esemplare, ma contorno di un insieme costruito e non esclusivo.
È in questo modo che la vegetazione diventa oggetto di design. Si spiega così la realizzazione di piante impalcate in vario modo, così da formare pareti o tetti. È forse l’apice della forzatura ornamentale delle piante, che vengono apprezzate anche per l’oggetto rappresentato. Strutture vere e proprie, in grado di unire l’utilità alla piacevolezza. Alberi impalcati a tetto, per esempio, permettono un tocco verde dove sarebbe difficile immaginarlo. È come un riparo di aghi o foglie, a seconda della specie scelta, sotto la quale è possibile soggiornare e magari con poco ingombro strutturale. Il tutto, probabilmente, è dovuto anche al cambiamento sociale: gli spazi esterni delle abitazioni si sono ridotti e i giardini ne hanno risentito nelle loro dimensioni. Vista con questa ottica, un riparo verde sotto il quale cullare le proprie idee, non può fare altro che bene.