Sabato 11 giugno alle ore 15.00 si festeggiano i 40 anni della Collezione Gori, lo splendido museo creato nella Fattoria di Celle a Santomato, in provincia di Pistoia.
Il 12 giugno 1982 vennero inaugurate le prime 18 opere della collezione voluta da Giuliano e Pina Gori nella meravigliosa Fattoria di Celle, situata sulle colline tra Pistoia e Montale: 10 nel parco, di Alice Aycock, Dani Karavan, Fausto Melotti, Robert Morris, Dennis Oppenheim, Anne e Patrick Poirier, Ulrich Ruckriem, Richard Serra, Mauro Staccioli e George Trakas, 8 per l’interno degli edifici di Nicola De Maria, Luciano Fabro, Mimmo Paladino, Giuseppe Penone, Michelangelo Pistoletto, Gianni Ruffi, Aldo Spoldi, Gilberto Zorio.
Nel corso degli anni le opere sono arrivate alle attuali 80, realizzate da artisti provenienti in tutto il mondo e tutte ispirate dal coraggio e dalla volontà di Pina e Giuliano Gori di riuscire a creare uno spazio magico in cui i diritti dell’arte iniziano dove terminano quelli della natura.
Una collezione pionieristica che per prima ha trasformato l’idea classica di scultura in opere d’arte ambientale permanenti, con l’utilizzo, da parte degli artisti, dello spazio come parte integrante dell’opera. Nel corso degli anni la Collezione si è via via arricchita, ha avuto importanti riconoscimenti e diversi musei hanno esposto la documentazione di tutte le opere di arte ambientale accompagnata da un nucleo di capolavori della collezione storica.
Per festeggiare i 40 anni di questa collezione, sabato 15 giugno alla Fattoria di Celle ci sarà un omaggio a Dani Karavan, grande amico di Giuliano Gori, celebrato con una performance itinerante della figlia dell’artista Yael, seguita dall’inaugurazione di tre nuove installazioni permanenti di Simone Gori, Federico Gori e Vittorio Corsini, che porteranno a 68 artisti e 83 opere i numeri della collezione. Durante il pomeriggio sarà presentato il libro ‘Non so aspettare il vento’ di Giuseppe Conte edito da Gli Ori, che raccoglie le sue poesie e le fotografie di Luca Gilli, entrambi residenti in Fattoria per un periodo, e una mostra dello stesso Gilli. Per chiudere la giornata di festeggiamenti lo spettacolo ‘Brancusi contro gli Stati Uniti’, da un progetto che Giuliano Gori aveva raccolto nero su bianco vent’anni fa e mai realizzato, che si replicherà anche domenica12.