Dal 3 febbraio fino al 13 Aprile p.v. appuntamento con il 62° Premio Letterario Internazionale CEPPO di Pistoia con premiazioni ed eventi speciali.I tre libri vincitori del Ceppo Selezione Racconto e in gara per la finale del Ceppo Racconto sono: “I difetti fondamentali” di RICCI; “La guerra dei Murazzi” di REMMERT; “Mastica e sputa” di ROVEREDO. In linea col concetto portante di imparare a leggere la realtà, ci sono anche i due premi speciali Ceppo Racconto, uno dedicato alle nuove voci, l’altro alla voce fuori dal coro.
Sul fronte delle nuove voci, il Ceppo indica in MARCHESINI (poeta, critico e narratore) uno dei giovani intellettuali più promettenti e gli assegna il Ceppo Racconto Under 40 per “False coscienze”, mentre a ORECCHIO la Giuria Letteraria assegna il Ceppo Racconto Fiction/nonfiction per “Mio padre la rivoluzione.
Fuori gara invece i premi dedicati all’intera opera di tre grandi nomi che, per origine o campo di indagine, si muovono fuori dai confini nazionali. Da un lato la consueta apertura alla letteratura straniera, quest’anno tutta francese, con la poesia di UGHETTO (Ceppo Internazionale Bigongiari) e la narrazione di ECHENOZ (Ceppo Internazionale Fiction/nonfiction), all’altro le storie di ragazzi nei grandi drammi internazionali che sono la firma di D’ADAMO (Ceppo per l’Infanzia e dell’Adolescenza).
La riflessione sul poeta Xiaobo, da cui parte la lectio di Ughetto, torna nel primo degli appuntamenti con le arti visive del Ceppo, proposto come punto di arrivo della mostra del pittore CAPECCHI, che inaugura il 62° Premio Ceppo all’interno della Festa della Toscana 2017, con un viaggio nel “rosso” della pena di morte che comprende anche un omaggio a Wilde e una conferenza sulla pena di morte nel mondo.
L’ incontro tra arte e letteratura chiude anche il 62° Ceppo con l’omaggio, nella voce del poeta Alberto Bertoni (con letture dal nuovo libro di Iacuzzi – Folla delle vene – Corsiero Editore, dedicato anche ai pittori in mostra alla Galleria Vannucci), al pittore GUERZONI in mostra alla Galleria Vannucci dai primi di aprile. Il tutto senza dimenticare il più grande critico letterario vivente, PICCIONI, fondatore e già presidente del Premio Nazionale Ceppo, al quale viene dedicato un “Omaggio” alla Biblioteca San Giorgio.
L’Accademia Internazionale del Ceppo Onlus è riuscita a preparare anche quest’anno un’altra edizione speciale, dedicata soprattutto alle giovani generazioni, col Progetto educativo Lettori Uniti del Ceppo. Oltre alla Giuria dei Giovani Lettori, che assegnerà in diretta il Premio Ceppo Racconto, il progetto comprende anche il Premio Laboratorio Ceppo Ragazzi, il Premio Laboratorio Ceppo Giovani e l’alternanza scuola-lavoro Ceppo dei Lettori Selvaggi (blog dei ragazzi), sulla scia di MONTESANO, “Come diventare vivi. Vademecum per lettori selvaggi” (Bompiani), presentato alla Biblioteca San Giorgio durante il Forum del libro.
(Per il programma completo degli eventi: http://paolofabrizioiacuzzi.it/62-edizione-2018/62-ceppo-programma-completo)