Amanda Beth Krnach

 

Ridefinire il ruolo degli scarti tessili trasformandoli in accessori dal design originale, che siano, prima di tutto, funzionali. È questa la sfida sostenibile che Amanda Beth Krnach ha lanciato con i propri prodotti al mondo della moda.
Il progetto che ha dato vita al marchio Krnach è nato nel 2018 ed è cresciuto negli ultimi tre anni grazie ad un lavoro di continua ricerca. Nel proprio laboratorio di Agliana, attraverso un processo di riciclo creativo, Amanda conferisce nuova vita a scampoli di tessuti tecnici che, secondo la tradizionale filiera produttiva, sarebbero destinati allo smaltimento.
Ritagli, listelli, campionari, scarti non biodegradabili – recuperati direttamente dalle aziende tessili che producono per i marchi più conosciuti della moda italiana – diventano borse, pochette, shopper e collane.


Accessori ispirati all’ambiente urbano e al paesaggio, frutto di un meccanismo virtuoso che consente non solo di trasformare un rifiuto in risorsa – eliminando tutte le conseguenze economiche ambientali dello smaltimento – ma anche di evitare che vada disperso tutto lo slancio progettuale che c’è a monte della produzione. Spesso, infatti, all’interno delle collezioni, proprio gli articoli più innovativi, sia dal punto di vista tecnico che da quello estetico, faticano ad essere recepiti dal mercato. È anche da qui, dal recupero di un articolo rimasto invenduto, che ha inizio il processo produttivo che caratterizza il marchio Krnach. Il risultato è una collezione di pezzi unici, realizzati a mano e curati in ogni particolare.
La gamma dei tessuti impiegati è infinita: nylon, cotone, pelliccia sintetica, pile, lana e poliestere sono solo alcuni dei materiali che, selezionati e abbinati, danno vita ad un nuovo prodotto continuando a garantire comfort ed alte prestazioni. Tra gli elementi di recupero non ci sono solo tessuti, ma anche cerniere, etichette e complementi in vetro.
Perfettamente in linea con l’idea di produrre artigianalmente e commercializzare privilegiando la sostenibilità e la qualità, le confezioni degli accessori sono interamente realizzate in materiale riciclato o riciclabile e diventano parte di una nuova fase di vita del prodotto.

Testo a cura della Redazione

More from Discover Pistoia

Pistoia prosegue nel cammino per diventare capitale italiana della cultura

Appuntamento a Lucca il 9 ottobre, con le altre candidate a capitale...
Read More

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *