Sabato 3 dicembre un pomeriggio unico in Piazza Duomo: in Comune la presentazione del programma di Pistoia Capitale e poi ripartirà l’orologio del Campanile.
Pistoia inizia a scoprire il suo ruolo di “Capitale” e, per farlo nel migliore dei modi, potrà conoscere il calendario di eventi in cartellone per il 2017 ed un importante ritorno nella disponibilità artistica e culturale della città: il rintocco dell’orologio del Campanile della Cattedrale di San Zeno.
L’iniziativa, dal titolo “Pistoia Capitale Italiana della Cultura: un nuovo tempo per la città”, segna davvero un tempo importante per Pistoia, il tempo di essere pronti a questo ruolo di “Capitale Italiana”. Si parte alle 16.30 nella Sala Maggiore del Palazzo comunale di Pistoia, dove il comitato promotore illustrerà i principali progetti per il 2017, e si concluderà in Piazza Duomo con la musica della Banda Borgognoni e, alle 18 in punto, con i primi rintocchi dell’orologio del Campanile. Questo perché, con una convenzione fra Comune e Croce Verde, sarà possibile ascoltare nuovamente l’orologio di Piazza Duomo che tornerà ad indicare l’ora a chi attraversa il cuore nevralgico del centro storico della nostra città.
Una operazione resa possibile grazie alla disponibilità di Giuliano Mannelli, ex dipendente comunale, l’unico in tutta Pistoia che conosce l’arte del funzionamento dell’orologio e che ogni giorno salirà 100 scalini del campanile per andare a sistemare il marchingegno che fa viaggiare le lancette e che ha bisogno di assistenza quotidiana.
Lo stretto corridoio con gli scalini che portano alla cima del Campanile e la maestosità di Piazza del Duomo in notturna (foto NATURART)
LA STRUTTURA DELL’OROLOGIO
Il marchingegno che fa muovere l’orologio del Campanile del Duomo di Pistoia si trova al primo livello dell’ascesa, dopo 100 scalini. Lì c’è la cosiddetta sala dell’orologio. Si tratta di un un orologio a pendolo con due pesi in pietra: uno mette in moto il meccanismo, l’altro fa suonare la campana e l’autonomia è di circa 24-26 ore.
La forma attuale del quadrante risale invece alla fine dell’Ottocento, quando fu realizzato con la tecnica della scagliola che, attraverso l’uso di un particolare gesso, riproduce finti marmi o intarsi di pietre dure.
LE VISITE GUIDATE AL CAMPANILE
Per conoscere meglio, invece, la storia dell’orologio e del Campanile della cattedrale, domenica 4 dicembre, saranno promosse visite guidate straordinarie a cura di Musikè, sia la mattina che il pomeriggio, con due turni completamente gratuiti (alle 12.00 e alle 15.30, per un massimo di 15 persone a turno) e un altro turno pomeridiano a prezzo ridotto (alle 16.30, a soli 5 euro).
Per tutti i turni è necessario prenotarsi al numero 334-1689419, che raccoglierà le prenotazioni gratuite fino a 30 persone, oltre le quali indirizzerà le altre verso il terzo turno a biglietto ridotto.