La 48a edizione avrà l’arte come tema. Sul palco si sfideranno 22 concorrenti all’insegna della tradizione e del divertimento.
Torna puntuale come ogni anno uno degli appuntamenti canonici dell’estate pistoiese: il Campionato Italiano della Bugia.
La disfida tra meno sinceri si terrà il 4 agosto a partire dalle 16.32 in piazza della Chiesa di Le Piastre. Quello sarà il giorno clou di una manifestazione ormai conosciuta oltre i confini regionali.
Sul palco allestito nell’unica piazza paesana, 22 concorrenti provenienti da tutto lo Stivale saranno pronti a darsi battaglia raccontando la propria bugia sul tema dell’edizione: l’arte.
La giura sarà presieduta da Leonardo Fiaschi, attore, cantante e imitatore presente da tempo sugli schermi di mamma Rai; dopo una lectio magistralis di mezzora circa, ritirerà anche la laurea di Bugiardo ad Honorem assegnata dall’Accademia della Bugia.
La sera prima, invece, si terrà una gustosa anteprima con il “The Bugia Show” serata in cui interverranno diversi amici dell’Accademia piastrese e tanti ospiti meritevoli (uno è l’artista pistoiese Michele Fabbricatore, premiato per le sue splendide opere dedicate a Pinocchio).
Sarà l’occasione per conoscere e premiare i vincitori delle sezioni grafica italiana, grafica nazionale e letteraria. Sia la sera della domenica che quella del sabato saranno protagoniste della cena bugiarda.
UNO STRANO PAESE
Tanti viaggiatori diretti verso le vette della Montagna Pistoiese, passando da Le Piastre ignorano l’esistenza di una via interna condita da piazza e chiesa. È proprio lì che si tiene il Campionato Italiano della Bugia e nei giorni più prossimi alla manifestazione tutto si trasforma.
Lungo la via centrale vengono affissi gli oltre 500 disegni partecipanti alla Sezione grafica e provenienti da circa 40 nazioni. Due saranno le mostre grafiche personali: una del vignettista livornese Daniele Caluri che ha ritratto i protagonisti di Amici Miei e dei film di Fantozzi, l’altra di Luca Garonzi, vincitore dell’edizione grafica 2023. Ci saranno, poi, decine di cartelli bugiardi con indicazioni o divieti paradossali. Un esempio? Se sotto il cartello “Le Piastre” ne vedrete un altro che premia il famoso mare della località appenninica con la Bandiera Blu, sappiate
che potrebbe non essere vero.