Dal 26 al 28 maggio, torna il festival antropologico e sociologico apprezzato e conosciuto in tutta Italia.
Arriva all’ottava edizione Dialoghi sull’uomo, il festival antropologico che ogni anno, per tre giorni, vede la città e i suoi luoghi al centro di dibattiti e incontri con alcuni dei più importanti personaggi culturali italiani e internazionali.
Il festival è realizzato grazie al sostegno e all’organizzazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e alle idee della creatrice Giulia Cogoli, affrontando edizione per edizione, tematiche diverse legate all’umanità e all’antropologia. Quest’anno il festival è dedicato al tema “La cultura ci rende umani. Movimenti, diversità e scambi”. La tematica proposta richiama la nomina di Pistoia a Capitale Italiana della Cultura, una responsabilità che Dialoghi affronta con un programma di incontri di profilo internazionale, rivolti a un pubblico interessato alla ricerca di nuovi strumenti per comprendere la realtà di oggi, come spiega la stessa ideatrice Giulia Cogoli: “La declinazione plurale del concetto di cultura rappresenta non solo la principale acquisizione teorica dell’antropologia culturale, ma anche una delle grandi rivoluzioni conoscitive del Novecento. La messa a fuoco del concetto antropologico di cultura ha di fatto aperto la strada alla decostruzione della nozione di “razza”, permettendoci di guardare all’intera umanità da una prospettiva unitaria. Le culture sono cantieri sempre aperti, processi in continua evoluzione, e lo scambio culturale è la norma, non l’eccezione. I Dialoghi credono che la cultura ci renda esseri umani migliori”.
Tra i relatori di questa ottava edizione ci saranno Salvatore Settis, Claudio Magris, Adriano Favole, Serge Gruzinski, David Grossman, Paola Mastrocola, accompagnati dalla mostra di fotografia di un grande maestro come Gianni Berengo Gardin, che porterà i suoi celebri scatti sulla cultura e le feste popolari in Italia e lo spettacolo di Toni Servillo che leggerà “Il canto di Ulisse” di Primo Levi.
Un’edizione che si prospetta densa di significati e di riflessioni, portando la città di Pistoia al centro del panorama culturale italiano.
Qui il programma completo