Incontri e mostre sul mondo del lavoro pistoiese.
In occasione dell’anno di Pistoia Capitale Italiana della cultura la Fondazione Valore Lavoro continua l’attività di public history sul territorio pistoiese, incentrate sulle vicende e le culture del lavoro nel corso del ‘900, segnatamente del lavoro industriale. Prendendo in prestito il titolo del romanzo di Primo Levi, “La Chiave a Stella” che narra le storie di Faussone, il lavoratore giramondo che dal suo saper fare, ha organizzato una serie di incontri e di esposizini sul tema, tra identità lavorative e libertà.
Il progetto è articolato su più versanti, che avranno come filo conduttore la storia sociale del lavoro industriale e del movimento democratico dei lavoratori, come elementi centrali della storia novecentesca in un ottica glocale, che coniughi le vicende pistoiesi con quelle nazionali, europee e globali.
Partendo dalla parte artistica, la mostra “Il lavoro industriale nel ‘900” combinerà insieme installazioni site specifc a cura di Bärbel Reinhard (fotografie) e Claudio Rosati (la cucina di una famiglia operaia), con una sala dedicata all’arte a cura di Maurizio Tuci ed un percorso storico, corredato da utensili e macchinari, curato da Stefano Bartolini e Andrea Ottanelli.
L’altra mostra, “Sguardi e visioni: l’ex Breda fra passato e futuro” vedrà una serie di opere di George Tatge, Mario Carnicelli, Aurelio Amendola e dell’associazione fotografica Fragment (Beatrice Bruni, Lorenzo Gori, Bärbel Reinhard, Stefano Bartolini e Giulia Maraviglia) accompagnate da testi ad hoc, con l’obbiettivo di costruire un tracciato che unisca memoria, consapevolezza, immaginazione, identità, interazioni, funzionalità ed estetica.
Passando alle conferenze, la Conferenza nazionale della Fondazione Di Vittorio, dedicata quest’anno alle specificità delle biblioteche ed archivi delle Camere del lavoro ed al loro rapporto con la letteratura; si terrà alla biblioteca Forteguerriana con relatori provenienti da tutta Italia; per la presentazioni di libri, presso la sala Bigongiari della biblioteca San Giorgio, dal 20 novembre all’11 dicembre ci saranno Bruno Settis con il suo fordismi, Manfredi Alberti sulla storia della disoccupazione, Eloisa Betti e Elisa Giovannetti ci parleranno delle vicende delle donne licenziate per rappresaglia politico-sindacale e Antonio Fanelli delle case del popolo, in compagnia di numerosi esperti.
Ecco il programma completo degli eventi
Lunedì 20 novembre
Biblioteca San Giorgio, Sala Bigongiari, ore 17
Bruno Settis, Fordismi. Storia politica della produzione di massa.
L’autore ne discute con Stefano Gallo, Società italiana di storia del lavoro e Stefano Bartolini, FVL
Giovedì 23 novembre
Biblioteca Forteguerriana, ore 9.30 -16.30
Biblioteche del lavoro
Conferenza nazionale Fondazione di Vittorio
Sale affrescate del Palazzo comunale, ore 17
Inaugurazioni
La chiave a stella. Il lavoro industriale nel ‘900
Mostra fotografica Sguardi e visioni: l’ex Breda fra passato e futuro
(le due mostre resteranno aperte fino al 17 dicembre con orario dal Lunedì alla Domenica 10-13 e 16-18)
Lunedì 27 novembre
Biblioteca San Giorgio, Sala Bigongiari, ore 17
Manfredi Alberti, Senza lavoro. La disoccupazione in Italia dall’Unità a oggi.
L’autore ne discute con Daniele Gioffredi, Segreteria CGIL Pistoia, e Gianfranco Francese, Presidente IRES Toscana
Lunedì 4 dicembre
Biblioteca San Giorgio, Sala Bigongiari, ore 17
Eloisa Betti, Elisa Giovannetti, Senza giusta
Le donne licenziate per rappresaglia politico-sindacale a Bologna negli anni ’50.
Le autrici ne discutono con Gessica Beneforti, Segretaria CGIL Pistoia e Maria Paola del Rossi, Fondazione Di Vittorio
Lunedì 11 dicembre
Biblioteca San Giorgio, Sala Bigongiari, ore 17
Antonio Fanelli, A casa del popolo. Antropologia e storia dell’associazionismo ricreativo.
L’autore ne discute con Giovanni Contini, Associazione italiana di storia orale e Andrea Ottanelli, Direttore Storia locale