I dirigenti Conad in visita al cantiere che chiuderà il 25 giugno.
Manca davvero poco alla conclusione dei lavori di restauro del gioiello barocco di San Leone. L’intervento, per riportare la struttura allo splendore originario, è stato promosso dalla Diocesi di Pistoia, dalla Chiesa Cattedrale di San Zeno e dalla Soprintendenza Archeologica per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato, co finanziato da Conad del Tirreno e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia.
In questi giorni è in fase di completamento il restauro degli affreschi nella zona dell’abside e della cupola, dove sono raffigurate la “Pentecoste” e la “Gloria dei Santi”, mentre si sta procedendo anche al restauro e al consolidamento dell’arco centrale.
Il cantiere resterà aperto e visitabile al pubblico fino al 23 giugno mentre dal 26 giugno inizieranno i lavori di smontaggio dei ponteggi per permettere di ospitare, dal 21 luglio, la “Visitazione” di Luca Della Robbia, una delle massime espressioni artistiche della scultura rinascimentale. L’opera, anch’essa resturata, è di ritorno dalle mostre in terra statunitense al Museum of fine Arts di Boston e alla National Gallery di Washington. Il gruppo scultoreo che raffigura l’abbracio affettuoso tra la Vergine Maria e la cugina Elisabetta rimarrà esposto al pubblico dal 21 luglio fino a dicembre, posizionato sotto la cupola, davanti all’altare della Chiesa di San Leone, circondato dagli affreschi. All’ingresso ella chiesa inoltre, un video mostrerà le immagini degli interventi effettuati sulla chiesa e sulla scultura, ripercorrendo le tappe del cammino che ha restituito alla città queste opere di immenso valore.
In occasone dell’imminente chiusura del cantiere, che in questi mesi è stato possibile osservare da vicino tramite visite guidate che hanno registrato il tutto esaurito, i tecnici della Soprintendenza hanno accompagnato tra i ponteggi i dirigenti di Conad del Tirreno tra cui l’amministratore delegato Ugo Baldi, il presidente Valter Geri e il consiglio di amministrazione.
“Con questa iniziativa Conad del Tirreno conferma l’obiettivo costante e attento di dare un contributo importante alla crescita della comunità e del territorio in cui opera – ha sottolineato Ugo Baldi durante la visita – In questo modo stiamo restituendo alla città di Pistoia un gioiello del patrimonio artistico e culturale della Diocesi, rimasto chiuso al pubblico per troppo tempo e sconosciuto anche agli stessi pistoiesi. Siamo quindi orgogliosi di questa iniziativa, dell’interesse che ha suscitato e continua a suscitare. A breve inoltre San Leone ospiterà un altro capolavoro: diventerà lo scrigno che conterrà la suggestiva “Visitazione”, la scultura di Luca Della Robbia fresca di restauro”.
San Leone quindi si appresta a diventare un inestimabile contenitore di opere d’arte accogliendo, dall’anno di Capitale della Cultura in poi, numerosi turisti e pistoiesi affascinati e incuriositi, pronti ancora una volta ad “avvicinarsi alla bellezza”.