Nato a Pistoia nel 1945, dove ha frequentato la Scuola d’Arte della città, tenuta in piedi allora da un manipolo di artisti, Tesi prosegue gli studi al Magistero d’Arte di Porta Romana nella sezione Arti Grafiche e tecniche dell’incisione e all’Accademia di Belle Arti a Firenze nella sezione pittura ed è proprio nella città di Dante che inizia a sviluppare la sua ricerca, che dalla pittura lo porta verso le tecniche dell’incisione e dell’illustrazione. Nel corso della sua lunga carriera l’artista pistoiese ha sia curato riviste d’arte e letteratura, edizioni e rassegne di grafica d’arte e libri, sia prodotto tantissime opere di grafica come dépliant, manifesti e cataloghi. Pur definendosi “pittore con la tentazione di scrivere”, non ha mai rinunciato alla pittura più pura, realizzando, tra le altre opere, numerosi dipinti murali.
Cavalli da corsa no di certo, 1992, olio lavato su carta 155×105 cm
Dopo quegli anni di formazione vive e lavora stabilmente a Pistoia, ma la sua attività, vasta e varia, anche se si svolge prevalentemente in ambito locale, ottiene negli anni numerosi riconoscimenti sia nel nostro Paese che in Germania, dove è particolarmente apprezzato per la sua indubbia originalità e levatura professionale. Per avere un profilo completo del personaggio è giusto ricordare che nel corso della sua lunga carriera ha sempre tenuto corsi di disegno organizzati dal Comune di Pistoia, conferenze e presentazioni di artisti, ha collaborato con riviste di storia e cultura locale, ha partecipato a rassegne collettive e curato edizioni d’arte grafica.
A questo proposito occorre rammentare che Lui stesso è stato curatore e editore di una rivista estremamente raffinata, stampata sempre su carta molto particolare, dal titolo “Ombrone”, affiancata dalla cartella d’incisioni “Ombroncello”, ambedue molto ricercate dai bibliofili. Importante anche la mole di lavori prodotti come grafico e pittore con centinaia di dipinti e disegni in vari formati ma anche illustrazioni per libri, manifesti pubblicitari e dipinti murali per committenti privati.
Insetti tra i fiori, 2017, olio su tela, 170x220cm
Da diversi anni si dedica alla pittura raffigurante gli animali e proprio recentemente ha inaugurato una mostra negli spazi della Biblioteca San Giorgio di Pistoia dal titolo Animalità.
Una produzione che spazia dai piccoli insetti agli elefanti, raccolta in cicli che sembrano non avere mai fine. E non dobbiamo meravigliarci se accanto a questi personaggi quasi “alieni” compare qualche volta Pinocchio, il burattino di legno eroe del ciclo “Pinocchio sono io” iniziato dall’artista pistoiese già nel primo decennio di questo secolo e al quale lavora tuttora.
Un lavoro immenso quello di Tesi che verrà esposto nella prossima mostra antologica che l’artista terrà nelle Marche. Una kermesse multicolore, moltiplicata da disegni e abbozzi in una fitta varietà di temi trattati, con la quale ha tentato di mettere ordine in una parte della sua vasta produzione.
Tesi a lavoro nel suo studio
“Non è stato facile scegliere le opere – queste le parole di Paolo Tesi – che fossero più adatte a rappresentarmi. Ho dovuto dare delle priorità ed è stata una piccola odissea, un’autentica esplorazione dentro me stesso, che mi ha fatto considerare nel profondo fatti e opere della mia vita, dalla prima traccia di ieri fino ai segni impressi oggi. Sfilando i lavori dalle imponenti scaffalature che li custodiscono, sono rimasto impressionato dal loro buono stato di conservazione, trovandoli tali e quali a quando li ho dipinti, alcuni addirittura trenta o quaranta anni or sono. Sono opere che mi hanno reso molto orgoglioso. Una mostra antologica è migliore di una retrospettiva – continua Paolo Tesi – almeno l’artista è vivente e in questo caso, vista la mia età, la lunga carriera e la mole di opere realizzate, questa resterà certamente l’unica ad aprire e chiudere un percorso creativo corrispondente alla mia stessa vita.”
Testo Lorenzo Baldi