L’obiettivo di Cooper Pracchia, la cooperativa di comunità creata nel paese della Montagna Pistoiese, oltre a quello di sviluppare proposte di fruizione del territorio con lo scopo di ridare slancio all’Appennino, è quello di incentivare il presidio del territorio da parte dei giovani anche nell’ottica dell’incremento dell’occupazione locale – costruendo un sistema promozionale che attraverso il collegamento con un territorio più ampio sia nei singoli comuni attraversati dalla Ferrovia Porrettana che in tutta la montagna, metta in rete le risorse e le eccellenze turistiche, culturali, ambientali, produttive e gastronomiche sviluppando sinergie con i soggetti interessati alla crescita turistica di tutto il territorio.
Fulcro del progetto la valorizzazione e la promozione della storica linea ferroviaria Porrettana, che dal 1864 collega Pistoia con Porretta Terme attraverso un percorso difficile, tortuoso ma eccezionalmente bello, che si snoda lungo l’Appennino Tosco Emiliano a cavallo tra Toscana ed Emilia Romagna, una strada ferrata che è in possesso di tutte le caratteristiche per poter essere un importante ed interessante prodotto turistico, grazie alle tante ricchezze che il nostro Appennino è in grado di offrire. In questo contesto – individuando la ferrovia come uno degli assi fondamentali per l’accesso al territorio – si evidenzia la centralità e l’importanza di Pracchia che grazie proprio alla presenza della stazione diventa una vera e propria porta della Montagna Pistoiese, soprattutto alla luce del fatto che per merito del Progetto Porrettana Express, che da quest’anno ha riportato i treni storici sulla nostra montagna, la valorizzazione turistica del territorio attraversato da una linea Ferroviaria “a bassa velocità” risulta funzionale con le moderne forme di turismo slow, in forte evoluzione sia in Italia che in Europa, permettendo quindi di sviluppare nuove proposte di fruizione del territorio, indispensabili per rilanciare l’economia montana, lavorando insieme alla costruzione di prodotti turistici votati alla scoperta di un territorio tutto da vivere e quindi in grado di garantire ai turisti un’ospitalità ed una serie di offerte davvero di prim’ordine, anche grazie ad una tradizione enogastronomica fatta di prodotti tipici e ricette tradizionali. Senza considerare, in aggiunta, gli interessanti percorsi culturali, la possibilità di praticare numerosi sport all’aria aperta e un patrimonio artistico e culturale di assoluto valore.
Una vera e propria sfida che i ragazzi guidati dal Presidente Valerio Marchioni (16 costitutori, di cui 9 under 40 e 6 donne, più 76 soci) hanno deciso di affrontare “a testa alta e petto in fuori”, proponendosi per un impegno a ampio raggio che coinvolge diversi settori a partire dalla gestione dei servizi agli anziani in accordo con l’Arciconfraternita della Misericordia, per arrivare alla promozione del territorio, alla gestione di beni comuni della zona come giardini, parcheggi, rive dei corsi d’acqua, bagni pubblici, nonché al ripristino e alla cura dei castagneti da frutto abbandonati, che per la cooperativa rappresentano un elemento assolutamente da valorizzare per il rilancio dell’economia locale e dei prodotti tipici legati alla lavorazione della castagna.
Testo Lorenzo Baldi
Foto Lorenzo Gori