La manifestazione, diretta da Stefano Mancuso, organizzata dagli Editori Laterza e promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, ha indagato La rete della vita, esplorando la fitta, ingegnosa rete che tiene insieme tutti gli esseri viventi. Durante i quattro giorni di Festival il pubblico ha partecipato con entusiasmo agli oltre 80 appuntamenti che si sono tenuti nei luoghi più suggestivi della città: dalla Chiesa di San Francesco al Palazzo Ducale, dall’Orto Botanico al Teatro del Giglio, colorati di verde grazie alle piante messe a disposizione da Giorgio Tesi Group.
Più di 90 ospiti intervenuti, tra i quali scienziati, antropologi, filosofi, economisti, architetti, urbanisti, storici, scrittori, artisti, innovatori, attivisti, policy makers a conferma dell’approccio multidisciplinare della manifestazione. Ottima risposta anche per i molti eventi trasmessi in live streaming.
“Da Lucca anche quest’anno è partito un messaggio forte e chiaro a tutto il Paese – ha detto l’editore Giuseppe Laterza – occorre moltiplicare l’impegno ecologico nella consapevolezza dei rischi e delle opportunità che sono di fronte a noi. Ringraziamo la città che ha partecipato con tutte le sue componenti, rendendo Pianeta Terra una straordinaria occasione di conoscenza condivisa”.
“Desidero ringraziare la città di Lucca che, ancora una volta, ha dimostrato di essere il luogo ideale dove ospitare il Pianeta Terra Festival – aggiunge il direttore scientifico Stefano Mancuso -. La comunità che si è creata con la prima edizione è diventata oggi una magnifica rete robusta e interconnessa che sono certo continuerà a crescere e a portare nei prossimi anni importanti frutti di conoscenza”.
Marcello Bertocchini, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca conclude: “Con la prima edizione accettavamo la sfida di una nuova avventura, incontrando un immediato successo. Con questa seconda siamo riusciti nella difficile impresa di ripeterci. Pianeta Terra Festival ha messo le sue radici: a tutti noi, veramente tutti, spetta ora il compito, anzi l’obbligo morale, di curare e alimentare questa creatura affinché sia sempre più patrimonio del territorio e elemento catalizzatore di iniziative e buone pratiche durante tutto l’anno, in continuità e coerenza con lo spirito della manifestazione”.
MOLTITUDINI
UN PODCAST SULLA BIODIVERSITÀ
Durante il festival lanciato Moltitudini, un podcast sulla biodiversità, progettato dagli Editori Laterza, scritto e condotto da Nicolas Lozito e realizzato con il supporto di Findus. In questo viaggio di tre puntate Nicolas Lozito non sarà solo: alla sua voce si alterneranno voci di scienziati e scienziate, biologi e biologhe, scrittori e scrittrici, storici e storiche. Nella prima puntata, Origine, sono ospiti Alessandro Barbero, Valeria Barbi, Giorgio Vacchiano e Giorgio Vallortigara. Il podcast è disponibile sulle maggiori piattaforme gratuite tra cui Spotify, Spreaker, Apple podcast e Google Podcast. Le altre due puntate, Estinzione e Rigenerazione, saranno pubblicate nelle prossime settimane.