Gran chiusura domenica con, come da tradizione, il Palio degli Arcieri.
I quattro rioni ed il 1339: sono questi i numeri che caratterizzano, da sempre, il Palio degli Arcieri di Pescia che torna domenica 6 settembre nella consueta location di piazza Mazzini.
A sfidarsi Ferraia, Santa Maria, San Michele e San Francesco con la presenza sul palco di tiro dei migliori arcieri di Pescia e non solo, visto che il duello per la supremazia cittadina, almeno fino al settembre 2016, sarà tutto relegato a suon di frecce e archi.
A differenza delle passate edizioni, visto l’alto numero di pubblico presente sugli spalti, al centro di piazza Mazzini sarà allestito un maxi-schermo per permettere a tutti di vedere nel migliore dei modi e l’ingresso alla zona sarà di 3 euro. Nella sfilata che precede il Palio, poi, in costumi medievali ci saranno anche rappresentanti del Comune di Pescia che sfileranno alle spalle del Gonfalone Storico.
Ma l’appuntamento di domenica 6 settembre è il culmine di una settimana densa di appuntamenti aperta dalla “Palla al Paniere” rivolta ai bambini e poi ci saranno le cene propiziatorie nei vari rioni da lunedì a giovedì.
Venerdì 4 sarà uno dei giorni più attesi con la benedizione in Duomo, il Corteggio Storico e l’arrivo in piazza Mazzini per il sorteggio di chi dovrà gareggiare, e come, alla domenica. Giorno nel quale tutte le tradizioni saranno rispettate, fin dalle 10 del mattino, passando poi per la sfilata con il carro con sopra il palio trainato da quattro cavalli, il saluto solenne e poi il via alla gara.
Per l’edizione 2015, il “cencio” è stato realizzato dal pittore Stefano Fattorini e dedicato ad una delle dieci Castella di Pescia, nella fattispecie Fibbialla dal titolo “Pescia e le sue Castella: Fibbialla”.
Una settimana che viene anche presentata ufficialmente in Regione Toscana, che fornisce il proprio patrocinio.