Il 25 Luglio si celebra il patrono e il protettore della città di Pistoia: San Jacopo.
E’ una leggenda antica a spiegarci il motivo di questa inusuale, almeno per il periodo climatico, vestizione. «Pago a tutto caldo» diceva San Jacopo ai creditori, e non pagava mai. Piuttosto si faceva trovare nel mese di luglio con un addosso un mantello di lana rosso, dichiarando che «l’estate tardava a venire». Questo perchè, dice la leggenda, prima di darsi alla vita spirituale faceva il sensale di cavalli: acquistava i cavalli al mercato promettendo al venditore di saldare il debito con il sopraggiungere del caldo, allorché si fosse tolto il cappotto
La tradizione popolare volle onorare anche così la capacità del Santo Patrono di convivere con il sacrificio, in questo caso quello di sopportare il solleone con un pastrano di lana pesante addosso.
Nella tradizione popolare, accanto al pubblico divertimento della fiera e del palio, si snoda tutta una serie di usanze culinarie legate ai pranzi in famiglia fatti di berlingozzi e brigidini, uva saiacopa e mele saiacope, maccheroni all’anatra muta con fagiolini serpentini.