L’artista Teo Pirisi, in arte Moneyless, ha realizzato una splendida decorazione di riqualificazione sul terreno del campo da basket del giardino di via Palarciano a Oste, un’opera che è diventata il più grande intervento di Street Art su playground della Toscana. I lavori, voluti dal Comune di Montemurlo per trasformare il parco nel centro di Oste in un’opera d’arte contemporanea piena di forme e colori, prevedono oltre mille metri quadrati di superficie dipinta e promettono di dare nuova vitalità a questo luogo d’incontro e di condivisione.
«Quando mi viene chiesto di rigenerare un’area – ha detto l’artista – cerco di apportare nel contesto pubblico un contributo attraverso la mia estetica minimale.
Il nome Moneyless è strettamente legato al mio modo di fare, lontano dal consumo incessante del mondo contemporaneo, la semplicità e l’essenza sono i valori che inseguo. La società è ridondante di immagini e suoni, un gran caos che finisce per non comunicare niente.
La povertà nell’essenzialità di una forma è per me una vera ricchezza, rappresenta il silenzio che fa riaffiorare il pensiero».
Il progetto è stato realizzato dall’Associazione stART-Open youreyes, curato da Gian Guido Grassi sostenuto da MAPEI e con il patrocinio di ANCoS Confartigianato.
«Siamo davvero molto soddisfatti di come questo giardino si sia trasformato grazie alle geometrie e ai colori di Moneyless – queste le parole dell’Amministrazione – e certamente si tratta dell’inizio di un cammino per una nuova Oste a colori, piena di arte, bellezza. Non vediamo l’ora di inaugurare questo spazio e di consegnarlo ai ragazzi della frazione che, ci auguriamo, lo possano vivere al meglio».
Importanti gli obiettivi che questo progetto vuole raggiungere: city beautification (arte come espressione pubblica di bellezza al servizio di tutti), rigenerazione urbana (vincere il degrado e l’anonimato della zona), partecipazione attiva della comunità (con un forte impatto sociale soprattutto per i giovani e il coinvolgimento delle società sportive) e attrazione turistica.
Foto Comune di Montemurlo