Tra i mille volti di Pistoia e del suo territorio, quello relativo all’arte contemporanea è davvero molto importante e stimolante.
Se Pistoia è capitale italiana della cultura per il 2017 ci sarà un motivo, anzi ben più di uno.
L’architettura medievale, le mura, le chiese in ogni angolo, i pulpiti di Andrea e Giovanni Pisano fanno la loro parte, ma forse non tutti sanno che Pistoia è una città fortemente votata all’arte contemporanea.
Nessun appassionato, italiano come estero, può farsi mancare un escursione alla Fattoria di Celle, in località Santomato: qui la famiglia Gori da anni raccoglie le opere dei più importanti artisti della contemporaneità, dando vita ad un museo a cielo aperto unico nel suo genere. Daniel Buren, Alberto Burri, Sol Lewitt, Claudio Parmiggiani sono solo alcuni degli artisti che qui espongono (per tutte le informazioni www.goricoll.it).
Il francese Buren è anche l’autore della maestosa fontana che decora il parco di Villa medicea La Magia, nel comune di Quarrata. Muri, fontane a tre colori per la formazione di un esagono il nome completo. Accessibile in qualsiasi momento, l’opera assume ancora più charme al tramonto, circondata dalle colline del Montalbano.
Foto: L’opera di Alberto Burri all’ingresso di Celle e la fontana di Buren a Villa La Magia
Sempre a Quarrata, nella centrale Piazza Risorgimento, lascia quasi interdetti la monumentale opera realizzata da Agenore Fabbri, un monumento dedicato ai caduti di tutte le guerre che è perfetta sintesi della poetica dell’artista: un uomo lacerato, diviso a metà come la pietra su cui poggia i piedi, un dolore forte, mitigato solo dalla presenza in mano della colomba come simbolo di pace.
Montecatini conserva una delle ultime opere realizzate da Joan Mirò, “Donna avvolta in volo di uccelli”, tela dalle dimensioni importanti che è eccellenza del Moca, Museum of contemporary art, ad ingresso gratuito e situato nel Palazzo comunale della città, in Viale Verdi.
Ancora in zona Valdinievole, a Ponte Buggianese, al Chiesa di San Michele Arcangelo, Pietro Annigoni ha lasciato in eredità il ciclo di affreschi con scene della vita di Cristo: il celebre pittore, ritrattista ufficiale della famiglia reale inglese, ha qui lasciato un’opera fortemente figurativa.
Foto: l’opera di Mirò arriva a Montecatini e l’interno della Chiesa di San Michele a Ponte Buggianese