Giorgio Tesi Group, azienda leader a livello europeo nel settore del vivaismo di piante ornamentali
Ogni progetto nel quale l’azienda è stata coinvolta l’ha vista collaborare con enti, istituzioni e importanti realtà imprenditoriali regionali e nazionali, con le quali condivide l’assoluta necessità di un futuro più green e quindi il grande valore dell’importanza delle piante per la salute del Mondo, con l’obiettivo comune di far leva su una rinnovata coscienza ambientale globale, con la speranza che sempre più persone si adoperino per un futuro più sostenibile.
iniziativa “Alberi non parole”
Tra le iniziative più recenti segnaliamo: “ALBERI NON PAROLE”, il progetto organizzato dal Consorzio Vino Nobile di Montepulciano nato nel 2019 con l’obiettivo di realizzare entro il 2022 un parco boschivo da destinare a fini sociali, adiacente al complesso ospedaliero di “Nottola” in Val di Chiana, mettendo a dimora complessivamente 1200 alberi, tutti donati dall’ azienda.
“MAYDAYEARTH.ORG” un sistema per condividere campagne di sensibilizzazione ambientale e pulizia lanciato in anteprima nazionale dal Parco Nazionale di Migliarino San Rossore Massaciuccoli, dove al posto dei rifiuti raccolti sono stati piantati degli alberi contribuendo a fornire nuovo ossigeno all’ambiente.
Giorgio Tesi Group è socio sostenitore del CONSORZIO FORESTALE “KILOMETROVERDEPARMA” Impresa Sociale, organizzazione senza scopo di lucro costituita nel maggio 2020 con l’obiettivo di creare nuovi boschi permanenti in tutto il territorio di Parma e provincia: un’azione sull’ambiente di oggi, che coinvolge quante più persone possibile, per realizzare un modello da affidare alle generazioni di domani. Numerosi i progetti che hanno coinvolto il verde dell’azienda tra i quali segnaliamo senza dubbio il Bosco Urbano “Parma Mia” – per il quale sono stati messi a disposizione 200 alberi. Inaugurato nel marzo 2021 e totalmente finanziato da cittadini e imprese di Parma attraverso una raccolta fondi lanciata su GoFundMe, questo intervento di forestazione è concepito per portare numerosi benefici all’area del quartiere Parma Mia, dove si colloca: lo stoccaggio di anidride carbonica, la lotta all’inquinamento atmosferico, la mitigazione delle isole di calore, la regimazione delle acque e la riduzione del rumore.
iniziativa “May Day Earth”
#unboscopermontepisano è invece il progetto promosso da Coldiretti e da Regione Toscana per la riforestazione e il recupero ambientale di tutta l’area dei Monti Pisani incendiati nel 2018.
Oltre al recupero ambientale con il rimboschimento – per il quale l’azienda pistoiese ha donato ben 10.000 piantine – l’intesa prevede anche la messa in sicurezza dell’intera area, la stabilità idrogeologica e la messa a punto di metodologie e tecniche di intervento realizzando un “laboratorio a cielo aperto” per l’elaborazione di modelli replicabili in altre aree agricole e forestali percorse dal fuoco in collaborazione con il C.N.R. di Firenze.
Da segnalare infine, anche l’allestimento a verde – in collaborazione con Coldiretti – di Piazza Santa Croce a Firenze in occasione del G20 dell’agricoltura dove i tanti visitatori sono stati accolti in una sorta di maxi fattoria del futuro dal verde delle piante prodotte dall’azienda e da una grande quercia secolare “Made in Pistoia” per dare ulteriore risalto all’importanza della presenza degli alberi anche all’interno delle città.
Testo Lorenzo Baldi
Foto Nicolò Begliomini