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Lo “scrittore” di paesaggi

Tommaso del Buono è un architetto paesaggista che ha lasciato la nativa Firenze negli anni ‘80 per studiare all’Università di Greenwich. Dopo aver completato gli studi nel 1987, ha lavorato a Londra e dopo un periodo di 3 anni presso Michael Hopkins and Partners, è entrato a far parte dello studio di Arabella Lennox-Boyd dove, nel corso di una collaborazione durata 10 anni, è stato coinvolto in una vasta gamma di progetti sia nel Regno Unito che all’estero. Come progettista di giardini, Tommaso, che fa parte della giuria per i premi Society of Garden Designers (SGD), ha scritto per pubblicazioni tra cui “Gardens Illustrated” e “The Guardian”. Nel 2000 fonda con Paul Gazerwitz la del Buono – Gazerwitz , cresciuta nel tempo fino a diventare uno studio consolidato di otto persone che lavora su alcuni dei giardini e delle proprietà più prestigiose della Gran Bretagna e dell’intera Europa.
Con un portafoglio attuale di importanti progetti sia nel Regno Unito che in Francia, Svizzera e Toscana, del Buono Gazerwitz ha consolidato la sua reputazione di team di progettazione sensibile ai paesaggi, ai materiali e alle persone con cui lavora grazie anche a esperienze in luoghi come la Grecia, il Lussemburgo, gli Stati Uniti e i Caraibi. Il loro lavoro è stato ampiamente pubblicato in diverse riviste e libri sia nel Regno Unito che all’estero e il 2008 ha visto la creazione del loro primo show Garden al Chelsea Flower Show, ‘Summer Solstice’, per lo sponsor Daylesford Organic (Silver Gilt Medal). Nel 2014, utilizzando anche le piante provenienti dai vivai di Giorgio Tesi Group, hanno ricevuto una medaglia d’oro per il giardino che hanno creato per il “Daily Telegraph”, realizzando un progetto ispirato dai classici giardini all’italiana. Recentemente hanno curato la progettazione di un giardino per un grande albergo di Venezia e soprattutto quello del Davines Village di Parma, creato anche per rendere migliore la vita di chi lavora per l’azienda, aggiungendo tanta qualità all’esperienza lavorativa.
Durante gli anni – queste le parole di Tommaso del Buono – lo studio ha continuato sempre a crescere e dal 2016 è esploso il lavoro anche in Italia tanto che l’anno successivo abbiamo aperto una succursale anche a Firenze con la presenza fissa di due persone che curano sia i lavori in Italia che un grande e importante progetto in Grecia, che durerà per molto tempo e per il quale Giorgio Tesi Group ci ha fornito molte piante. Nel 2022, proprio con il progetto del Davines Village, ho vinto il premio istituito dalla Society of Garden Designers (SGD) per il miglior progetto commerciale internazionale, che poi ha vinto anche il primo premio assoluto.

                                   Meravigliosi giardini privati progettati da Del Buono

Con Giorgio Tesi la collaborazione si è molto rafforzata nel 2015-2016, quando realizzando un giardino a Capalbio mi sono rivolto al vivaio di Orbetello dove abbiamo acquistato diverse piante e dove ho potuto apprezzare la grande qualità dei prodotti. Successivamente, per un importante lavoro in Francia mi sono rivolto sempre alla GTG per le alberature, la struttura del giardino, le siepi e per le piante mediterranee. Da quel momento abbiamo iniziato un rapporto di collaborazione continuo e frequente con le piante dell’azienda pistoiese spesso protagoniste dei nostri lavori. Nel 2018/19 abbiamo poi realizzato e completato il grande progetto del Davines Village a Parma, azienda del settore della cosmetica con un ethos molto verde, con uno statuto all’avanguardia e con una politicy mirata alla protezione e al miglioramento ambientale. Da parte nostra siamo intervenuti sul paesaggio creando un grande orto scientifico che rappresenta un po’ un grande laboratorio a cielo aperto dove si possono coltivare le varie essenze che l’azienda utilizza per la realizzazione dei propri prodotti e caratterizzando i due cortili presenti, liberi di impiegare tutta la nostra creatività per realizzare sia un a sorta di show room aziendale all’aria aperta che un luogo ricco di verde e quindi in grado di arricchire le vita dei lavoratori, bello, ricco di pace e di calma, dove gli impiegati sono invitati dall’azienda a passare più tempo possibile, organizzare riunioni o lavorare, grazie alla completa copertura wifi. Molte delle essenze e del verde impiegato provengono proprio dalla Giorgio Tesi Group e devo dire che della vostra azienda oltre alla qualità del prodotto apprezzo molto l’efficientissimo servizio logistico.

                                          Meravigliosi giardini privati progettati da Del Buono

Architetto, come vede il futuro del mondo e quale ruolo avrà il verde in questo processo?
Per quanto riguarda il futuro, ormai da una ventina di anni da tutti i punti di vista è aumentata notevolmente la consapevolezza dell’importanza della sostenibilità e della protezione dell’ambiente e di conseguenza del Mondo intero e in questo processo il verde e le piante sono senza dubbio tra gli attori principali. Un trend che certamente si consoliderà sempre di più, diventando sempre più
un elemento importantissimo in ogni progetto, sia nuovo che di recupero. Come progettisti del verde dobbiamo accelerare questo processo e incoraggiare questa presa di coscienza comune favorendo tali cambiamenti, naturalmente con la consapevolezza del cambiamento climatico che è sotto gli occhi di tutti, magari cercando di fare grande attenzione ai materiali che vengono utilizzati tenendo conto che l’acqua sarà una risorsa sempre più utilizzata e quindi preziosissima.

                                                            Tommaso del Buono

Come si percepisce a livello internazionale il ruolo di Pistoia come Capitale Europea del verde?
Pistoia è per me una città molto familiare ed ha una storia conosciuta. Avendo lavorato per 40 anni nel mondo del paesaggismo e quindi avendo avuto modo di vedere molti vivai in tutta Europa non posso che apprezzare la qualità e la concentrazione di coltivazioni che si hanno nella vostra città.
Pistoia a livello internazionale rappresenta un po’ una sorta di boutique del verde, un luogo dove si trova di tutto e di ottima qualità: un luogo unico in tutta Europa per la selezione e la qualità delle piante prodotte. Mi pare che per il comparto vivaistico pistoiese le cose continuino ad andare molto bene e di questo sono davvero contento.

Testo Lorenzo Baldi
Foto del Buono • Gazerwitz Landscape Architecture

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Pubblicazione di punta della Giorgio Tesi Group è la rivista trimestrale gratuita NATURART, edita in italiano e inglese dal 2010 con l’intento di valorizzare in Italia e all’estero le eccellenze e i tesori custoditi da Pistoia e dalla sua provincia. Naturart è media partner riconosciuto per gli eventi speciali di numerose istituzioni locali impegnate nella promozione del senso di orgoglio e di appartenenza a questo territorio.
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