Dem, Alleg e Muz ospiti dall’I.C. Statale Pasquini. Workshop e laboratori hanno portato alla creazione di elaborati che saranno premiati sabato 26 ottobre
Il borgo medievale di Massa, nel comune di Massa e Cozzile, alle spalle di Montecatini Terme, scopre un’anima contemporanea: sabato 26 ottobre la cerimonia conclusiva del Premio Vasari, che ha visto il coinvolgimento degli studenti dell’Istituto Comprensivo Statale Bernardo Pasquini, guidati in laboratori e workshop da tre street artist affermati, Dem, Alleg e Muz. L’appuntamento è alle ore 10 alla presenza di Marzia Niccoli, Sindaco di Massa e Cozzile, Laura Bertocci, assessore a Istruzione e politiche giovanili, Gian Guido Grassi, curatore artistico e fondatore dell’associazione Start Attitude. E’ stato invitato a partecipare Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana. Seguirà un momento musicale a cura di Nancy Parra Avila, violinista messicana diplomata all’Accademia di San Francisco prima di avviare un percorso di studi ed esibizioni in Europa, accompagnata da Lidia Parra Avila, anche lei al violino, Martina Calvano, diplomata in viola al Conservatorio Giacomo Puccini della Spezia e attiva con l’orchestra del Conservatorio Luigi Boccherini, l’Orchestra della Toscana e altre, Roberto Presepi, violoncellista presso importanti orchestre sinfoniche e docente presso il Liceo Musicale di Lucca.
Il Premio Vasari è promosso dal Comune di Massa e Cozzile nell’ambito delle celebrazioni per i 450 anni di Cosimo I dei Medici e Giorgio Vasari della Regione Toscana, curato da Gian Guido Grassi e organizzato da Start Attitude. Grazie ad un ciclo di incontri organizzati a scuola, gli allievi delle 5 sezioni della terza media dell’Istituto Comprensivo Pasquini hanno avuto modo di avvicinarsi al concetto di arte pubblica, da quella commissionata dai Medici fino a quella contemporanea, sempre più legata all’urban art. I tre artisti coinvolti nel progetto hanno poi introdotto idee e tecniche, illustrando ciò che ispira maggiormente il loro lavoro: dagli elementi architettonici che guidano Muz al concetto di maschera, come metafora di vita ma anche icona di un mondo onirico e misterioso nelle opere di Dem, fino allo storytelling di Alleg, tra letteratura e fumetto. Idee che hanno dato vita a workshop creativi ed elaborati a cura degli studenti stessi, che saranno premiati domani e in seguito esposti in mostra all’interno della sala del circolo ARCI di Massa e Cozzile.