Numeri invariati rispetto al 2015: quasi 60.000 arrivi a Pistoia Capitale, ma l’84% delle presenze è in Valdinievole
Chi viene a visitare Pistoia? Una famiglia con bambini fino a 12 anni di età che raggiunge la città in auto e proviene da Lombardia e centro-sud per quanto riguarda gli italiani. Viaggio in autobus per tedeschi, olandesi, francesi, russi e americani che rimangono sul territorio per due giorni e mezzo.
E’ questa la fotografia, estremizzata ai massimi livelli, del turista medio che nel 2016 ha visitato la provincia di Pistoia nell’anno della nomina di Pistoia Capitale Italiana della Cultura in attesa, poi, dell’inizio vero e proprio dell’evento. Sono solo alcuni dei dati dei flussi turistici presentati ufficialmente dal Comune di Pistoia visto che adesso la voce turismo è passata in mano al Comune capoluogo.
I TURISTI A PISTOIA: I DATI SIGNIFICATIVI
Il solo Comune di Pistoia, rispetto al 2015, segna +11.02% alla voce arrivi (totale 57.849) e volano in alto anche i pernottamenti (+17.74%). A livello di volti e di lingue parlate nel centro di Pistoia, gli italiani superano ancora gli stranieri che invece si prendono la palma dei più presenti, ovviamente, per i pernottamenti. L’identikit tracciato, poi, parla di visite arrivate da Lombardia, Lazio, Emilia Romagna, Campania e Toscana mentre dall’Europa è tangibile la presenza di Germania, Spagna, Francia e Olanda.
Nella maggior parte dei casi, il turista a Pistoia e dintorni si ferma una sola notte, e rientra nella fascia d’età 45-54 seguito dalla fascia 35-44 con significativa presenza di bambini fino a 12 anni: i maschi superano le femmine che preferiscono visitare il territorio in autunno mentre i primi prediligono primavera ed estate.
I TURISTI IN PROVINCIA: I NUMERI
Simile, per certi versi, la proiezione su scala provinciale dei dati relativi a Pistoia anche se qui entra in gioco l’effetto traino di Montecatini Terme per quello che riguarda le proprie strutture ricettive, visto che offre il 75% delle strutture ricettive di tutto il territorio.
E’ qui che le presenze superano abbondantemente i due milioni, stazionarie rispetto al 2015, ed oramai stabili da quattro anni a questa parte nonostante ci sia la diminuzione (-2.9%) degli arrivi.
Rispetto a Pistoia, nei suoi dintorni sono di più le presenze degli stranieri (1.488.315) che sono il doppio rispetto a quelle italiane e la fanno da padrone Germania, Olanda, Francia, Russia, Stati Uniti con una permanenza media di due giorni e mezzo. Come fascia di età siamo alle stesse, anche se colpisce il numero molto elevato di turisti nella fascia d’età 13-18 anni che sfruttano Montecatini Terme per gite scolastiche.
L’alta presenza di stranieri fa si che essi raggiungano il nostro territorio con l’autobus, mentre l’aereo è fermo al 4% ed il treno ha percentuali ancora più basse.
Ma perché si sceglie Pistoia? Le motivazioni sono due: turismo culturale e tempo libero.
Certo è che adesso è iniziato un nuovo anno, quello più importante per Pistoia e la sua provincia, e quindi si attenderanno con impazienza i dati relativi al 2017 per capire quanto avrà “tirato”, in termini turistici, il ruolo di #Pistoia17.