Il famoso critico d’arte, in occasione della presentazione del libro “Pistoia città dei pulpiti”, è stato ospite dell’azienda pistoiese.
Unire arte, storia e vivaismo durante una giornata che ha visto come ospite uno degli esperti di storia dell’arte e personaggio televisivo tra i più carismatici. Philippe Daverio è arrivato in città, sabato 2 dicembre, ospite della Giorgio Tesi Group, in occasione della presentazione del nuovo volume e della mostra fotografica “Pistoia città dei pulpiti” edito dalla Giorgio Tesi Editrice, proprio per apportare il suo importante contributo artistico all’evento, raccontando la storia di alcune delle opere più affascinanti che Pistoia custodisce: i pulpiti delle chiese di Sant’Andrea, San Giovanni Fuorcivitas, San Bartolomeo, San Michele in Groppoli e quelli nella Cattedrale di San Zeno.
Prima dell’incontro pomeridiano nella chiesa di San Bartolomeo, Daverio è stato accolto con un pranzo aziendale nel quartier generale della Giorgio Tesi Group a Canapale, a cui erano presenti le istituzioni, Fabrizio Tesi, legale rappresentate dell’azienda, Nicolò Begliomini, art director di NATURART ed autore della mostra fotografica, Giacomo Galanda special project manager della Giorgio Tesi Group, il Vescovo di Pistoia Fausto Tardelli e le delegazioni del FAI Giovani e Gruppo FAI Pistoia, autori dei testi del libro.
Dopo pranzo Philippe Daverio ha avuto modo di visitare la sede della Giorgio Tesi in un vero e proprio tour aziendale, scoprendosi innamorato del verde: “A Milano con mia moglie curiamo un piccolo giardino nella nostra abitazione all’interno di un palazzo del ‘700 – ha raccontato Daverio – ci affascinano molto i vari modi per curare e mantenere il verde e quale luogo migliore di questo dove raccogliere consigli e vedere in prima persona la bellezza dell’arte vivaistica”. Lo storico dell’arte, visitando le varie sezioni dell’azienda, è rimasto particolarmente colpito dagli olivi secolari e innamorato dell’arte topiaria (tra cui i leylandii, una varietà di cipresso a spirale usata come pianta ornamentale). Curioso e interessato di botanica ha rivolto varie domande ai responsabili e agli addetti ai lavori sulla storia dell’azienda, sulle piante viste e su come, una volta tornato a Milano, migliorare la cura del verde del suo giardino.
Concluso il tour aziendale, Daverio è partito alla volta di Pistoia per un giro storico pre evento, accompagnato dalla delegazione del FAI Pistoia, da Nicolò Begliomini, da Cristina Masdea e valerio Tesi della Soprintendenza per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Firenze, Pistoia e Prato. La passeggiata ha toccato alcuni dei capolavori ospitati in città come la “Visitazione” di Luca della Robbia nella chiesa di San Leone e il Fregio Robbiano dell’ex Ospedale del Ceppo per poi iniziare l’evento vero e proprio nella chiesa di San Bartolomeo dove ad attenderlo c’era un pubblico di oltre duemila persone.
Una giornata quindi all’insegna dell’arte e del verde, connubio inscindibile per la città di Pistoia e di cui Giorgio Tesi Group è da sempre tra i principali promotori.