Tra le tante iniziative dell’azienda vivaistica pistoiese, soprattutto per il suo duplice ruolo sportivo e sociale, il progetto Giorgio Tesi Junior sintetizza perfettamente gli importanti valori della Famiglia Tesi, legata profondamente con la propria terra e da sempre attenta e sensibile alle necessità della comunità, tanto da essere impegnata da più di 10 anni in importanti progetti di valorizzazione e di sostegno al territorio, al sociale, alla cultura e allo sport.
Il progetto Giorgio Tesi Junior è nato nel 2016, con lo scopo di sostenere l’attività sportiva pistoiese premiando le realtà che si distinguono per la promozione dei valori dello sport e dell’organizzazione del settore giovanile, con l’obiettivo di far crescere atleti, ma prima di tutto uomini e donne onesti, che credono nei valori dello sport come eguaglianza, correttezza, rispetto, solidarietà, partecipazione, efficienza ed efficacia, riconoscendo e sostenendo le realtà sportive che si identificano nella Convenzione dell’ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e nella Carta dei Diritti del bambino nello sport dell’Unesco. Attualmente ne fanno parte più di mille giovani sportivi appartenenti a Pistoia Basket Academy, Blue Volley Quarrata, DLF Pattinaggio Pistoia, Rugby Pistoia “Gli Orsi”, ACU Sporting Casini e Nico Basket Femminile, società sportive che con voglia e determinazione investono nella promozione dello sport sul territorio quale valore
determinante per la crescita delle generazioni future.
“Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto in questi anni – ha detto Giacomo Galanda, medagliato olimpico, Special Project Manager dell’azienda e responsabile del progetto Giorgio Tesi Junior – durante i quali oltre a collaborare con importanti realtà sportive di alto livello, prima di tutti AC Milan ma poi anche LBA, Pistoia Basket 2000, Nico Basket ed altre ancora, siamo stati davvero molto fieri di quanto siamo riusciti a fare sul territorio, continuando a supportare, davvero con il cuore, un gruppo di società sportive giovanili che lavorano con grande serietà e che nonostante il difficilissimo periodo legato all’emergenza sanitaria da Covid-19 hanno continuato a lavorare proponendo anche idee nuove per costruire il futuro dei nostri ragazzi, sempre nel rispetto dei valori che sono alla base di questo progetto, dove non si cercano campioni ma giovani che hanno voglia di impegnarsi per migliorare e crescere sia come sportivi che come uomini”