Una mostra fotografica di Giacomo Pirozzi verrà ospitata nella chiesa di San Giorgio nei weekend di luglio e settembre e su richiesta fino a dicembre.
Anche una mostra fotografica può essere esplicita e piena di spunti di riflessioni su di un tema importante per il mondo intero come quello dei bambini. Stavolta non se ne parla in una grande città o in una nazione che ha grossi problemi da questo punto di vista, ma nel cuore del Montalbano nell’incantevole borgo medievale di Porciano.
Qualche curva in salita da Vinci e dal genio di Leonardo, qualche chilometro da Lamporecchio per risalire il San Baronto ed eccoci arrivare alla chiesa di San Giorgio, il cuore del borgo di Porciano. Qui, da sabato 9 luglio alle 18 con l’inaugurazione fino a dicembre (su richiesta) ci sarà la mostra “Tutti i bambini hanno diritti” con l’esposizione del fotografo dell’UNICEF Giacomo Pirozzi. Una mostra che illustra alcuni dei diritti fondamentali dei bambini attraverso fotografie raccolte in giro per il mondo, organizzata dalla Pro Loco di Porciano, con il patrocinio del Comune di Lamporecchio e in collaborazione con l’UNICEF.
Pirozzi, sociologo e fotogiornalista, è oramai di casa sul Montalbano visto che vive a Porciano dal 2007 ed ha collaborato con l’Unicef per oltre 25 anni viaggiando in più di 140 paesi in tutto il mondo. Ha vissuto per oltre 20 anni all’estero, fra USA, Costa D’Avorio, Kenya e Sudafrica. Ora vive fra la Toscana e le Filippine.
Questo il suo pensiero sull’argomento. «Ci sono tanti bambini a cui sono negati i diritti fondamentali, anche quelli di base come quello di avere un certificato alla nascita o addirittura una nazionalità, per non parlare dell’accesso alla sanità, all’istruzione. Ci sono tanti bambini che sono ancora discriminati per l’appartenenza etnica o religiosa. Queste immagini hanno il compito di ricordarci tutto questo».
La mostra rimarrà aperta con i seguenti orari: 15-16-17 luglio dalle 20 alle 22; 22-23-24 luglio dalle 20 alle 22; 2-3-4 settembre dalle 20 alle 22. Per chi poi lo desidera, la mostra rimane visitabile fino all’8 dicembre con aperture su richiesta. Per l’entrata obbligatorio contattare i seguenti numeri: 333 6147324 o 0573 82212.