Se io vi chiedessi quali sono i vostri dieci film preferiti, riuscireste a rispondere spontaneamente o avreste bisogno di riflettere?
Nel riflettere, quanto vi dedichereste a una gara di equilibrismo perfetto tra tradizionale e moderno, grandi nomi e titoli di nicchia, con almeno un horror d’epoca per risultare pronti a tutto ma anche un bel Monty Python per dimostrare che sapete anche ridere, purché in modo rigorosamente serio?
Quante volte, invece, vi è capitato di ritrovarvi in quelle insane discussioni da social network in cui ognuno – a prescindere – ha la verità assoluta e inconfutabile, magari appena verificata su Wikipedia? In questo secondo caso, sarete venuti a contatto con un sacco di fintocolti. Nel primo caso, siete irrimediabilmente fintocolti.
In nessuno dei due casi, però, qualcuno è malato o pericoloso.
Nasceva due anni fa Il Fintocolto, non era altro che un blog come questo. Si prendevano bonariamente in giro, con gigantesca autoironia, i comportamenti che tutti noi abbiamo sul web. In realtà, si tratta di comportamenti sempre esistiti e a cui il web ha semplicemente regalato più palchi per esibizioni sempre più frequenti e, forse, più dettagliate. Nel corso del tempo il Fintocolto è cresciuto: il 7 marzo scorso abbiamo parlato di queste abitudini, a Pistoia, insieme a personaggi del calibro di Mogol e Niccolò Ammaniti durante il primo Fintocolto Day.
Cosa c’entra il Fintocolto con Discover Pistoia?
Beh, molte volte, nel delineare questo strano figuro, mi è capitato di sentirmi rispondere “stai parlando del pistoiese doc!”. Solitamente, la mia contro-risposta era semplice: sto parlando dell’essere umano. Tutto bene fino a che non mi sono trovato a rispolverare qualche antica ricordanza liceale, semplice semplice: la relazione transitiva. Se il pistoiese è un essere umano e l’essere umano è fintocolto, allora il pistoiese è fintocolto. Data questa soluzione, a ritroso, questo blog tenterà di analizzare i dati del problema.
Walter Tripi
Sono nato nel 1989 a Pistoia e non ho mai smesso. Mi sono diplomato, ho giocato a fare un sacco di cose tra cui suonare e studiare. Lavoro e soprattutto scrivo. Ho pubblicato poesia, narrativa, un libro per bambini. Collaboro con blog e riviste, ho vinto qualche premio e ho ideato Il Fintocolto.