Ogni inizio che si rispetti ha bisogno di una presentazione.
Ho pensato a lungo a quale potesse essere il modo migliore per cominciare insieme questo viaggio attraverso le vie e l’arte pistoiese; mi sono poi ricordata di un’opera che poteva essermi utile, un’opera particolarmente adatta alla presentazione della città, anche per chi ancora non la conosce affatto. Si tratta di una bellissima incisione su rame del 1656, utilizzata all’interno di un’antica opera storica di Pistoia.
L’incisione rappresenta Pistoia impersonata da una ninfa che tiene in mano lo stemma scaccato della città; in testa ha la stella polare, che richiama la costellazione dell’Orsa, animale araldico simbolo di Pistoia. La ninfa sorregge con la mano un’anfora dalla quale sgorga l’acqua, che simboleggia il torrente Brana. Accanto a lei un vecchio stanco incoronato da foglie palusti, anch’esso sostiene un recipiente dal quale fluisce dell’acqua, lui è Ombrone, l’altro fiume pistoiese.
A sinistra una figura vestita di serpenti simboleggia la Discordia cittadina finalmente sconfitta, mentre in alto Giustizia e Intelligenza dominano finalmente sulla città. Sullo sfondo l’inconfondibile sky line di Pistoia: chiaramente riconoscibile la cupola della chiesa della Madonna dell’Umiltà e il campanile della Cattedrale, intorno le torri medievali che un tempo svettavano numerose all’interno delle mura.
Una visione allegorica di Pistoia che ci regala un insolito spaccato della città, nel quale possiamo riconoscere le nostre tradizioni, i nostri fiumi, i nostri campanili e tanti piccoli particolari della storia cittadina.
Martina Meloni
Mi chiamo Martina Meloni, sono nata a Pisa il 5 ottobre 1979. Da sempre vivo a Pistoia dove lavoro presso il servizio educazione del Comune di Pistoia. Dopo aver frequentato il liceo classico, nel 2003 mi sono laureata in Lettere con indirizzo storico artistico all’Università di Firenze. Dal 2012 collaboro con la rivista Naturart occupandomi principalmente del settore artistico. Tra i miei hobby la pasticceria, la cucina, il disegno e l’arredamento, insomma forse un pò tutto quello che alla fine mi regali una creazione di qualche genere … in questo mie insostituibili spalle sono mio marito Alessio e la mia bambina Sveva.