La medaglia olimpica di Gabriele Magni del Circolo Vincenzo Chiti, la nuova palestra e l’organizzazione di corsi per minori e disabili.
La scherma a Pistoia vanta antiche tradizioni e risultati di prestigio, fra cui una medaglia olimpica, ma è negli ultimi anni che ha avuto un vero e proprio boom grazie alla società Chiti.
Le prime tracce di scherma in città risalgono al 1894, con la fondazione del Circolo Schermistico Pistoiese, anche se i documenti conservati negli archivi sono relativi all’attività negli anni Trenta e Quaranta. Nel 1961 nasce il Circolo schermistico Vincenzo Chiti che, quindi, nel 2011 ha festeggiato il mezzo secolo di vita. Fino dagli anni ’70 la scuola pistoiese è stata capace di esprimere atleti di alto livello, conquistando titoli nazionali e maglie azzurre.
L’atleta simbolo della Chiti è Gabriele Magni. All’apice della sua carriera da fiorettista, che nel 1997 lo aveva portato alla conquista del titolo italiano assoluto, ha conquistato con la squadra azzurra la medaglia di bronzo a squadre alle Olimpiadi di Sydney 2000. Dopo il successo olimpico è passato alla spada, con la quale ha sfiorato la clamorosa impresa di vincere il titolo individuale assoluto dopo aver fatto lo stesso nel fioretto. In carriera ha conquistato dieci titoli italiani, la coppa del Mondo a squadre, il mondiale militare ed un bronzo agli europei. E’ stato l’ultimo pistoiese a conquistare una medaglia olimpica.
L’ultimo decennio ha segnato un’importantissima svolta nella storia della società, caratterizzata dal notevolissimo incremento degli iscritti e da una serie di riscontri tecnici di assoluto spessore. Gli atleti della Chiti hanno conquistato, nel breve volgere delle ultime quattro stagioni agonistiche quattro titoli italiani individuali under 14, un titolo italiano stessa categoria a squadre, due scudetti di serie B/2 femminile, una coppa Italia assoluta individuale, sette Grand Prix individuali under 14, tre titoli italiani master, innumerevoli medaglie in gare di campionato italiano. Le squadre assolute di spada maschile e femminile militano in serie A/2 e quelle di fioretto (composte interamente da atleti di 15/16 anni) in serie B/1. In campo internazionale sono stati conquistati il titolo mondiale maestri, una medaglia d’oro e una di bronzo ai campionati giovanili del Mediterraneo, un 3° e un 5° posto in coppa del Mondo juniores, il bronzo agli europei master. Dall’estate 2009 atleti e maestri della Chiti sono sempre presenti nell’attività della nazionale under 20. La maestra Anna Ferni, compagna di Gabriele Magni, è stata inserita nello staff della nazionale di spada per conto della quale ha seguito nell’ultima stagione i campionati europei under 17, under 20 e under 23.
La Chiti, che oggi è presieduta da Luca Magni, fratello di Gabriele, vanta una tradizione quasi quarantennale in ambito organizzativo. Per oltre trent’anni ha organizzato uno dei più importanti meeting a livello italiano riservato agli under 14 e per oltre venti ha ospitato la prova italiana della coppa del mondo under 20 di fioretto femminile, tenendo a battesimo sulle sue pedane tutte le più importanti fiorettiste italiane, dalla Vaccaroni alla Zalaffi, dalla Trillini alla Granbassi, alla Vezzali. Nel 2004 ha portato oltre 600 studenti all’Auditorium di via Panconi per un’esibizione dei medagliati delle Olimpiadi di Atene e dal 2007 organizza, unica e prima in Italia, il torneo nazionale <Absolute Beginners>, riservato ai principianti adulti. Nell’edizione 2009 si sono iscritti oltre 120 atleti. Nella stagione 2010/2011 ha organizzato a Montecatini il trofeo nazionale under 14 a squadre, con circa 130 formazioni, e il campionato italiano Master, a cui hanno partecipato circa 700 atleti. Per questa stagione la Federazione ha confermato l’organizzazione dei campionati italiani Master e affidato alla società pistoiese la qualifica di zona centro per i campionati italiani assoluti di fioretto e sciabola. Le due gare si svolgeranno nei mesi di marzo e giugno 2012.
Ma la Chiti guarda anche oltre i risultati. La scherma, infatti, è una disciplina che si può praticare a ogni età e la società pistoiese organizza corsi per principianti, che svolgono attività ludico motoria e apprendono i primi movimenti della scherma, con lezioni individuali e collettive e con armi di plastica. Gli agonisti sono seguiti da un preparatore atletico, da due maestri professionisti e da due istruttori e lavorano cinque giorni alla settimana con lezioni individuali, prove d’assalto e preparazione atletica. Per gli adulti è stato inaugurato qualche stagione fa un corso specifico, in orario serale, che ha avuto un ottimo successo di partecipazione. Attualmente la società ha circa 100 iscritti e vuole crescere ancora.
All’inizio di ogni stagione i tecnici della società visitano regolarmente le scuole cittadine per incontri con gli studenti e sottoponendoli a provini, invitando i più portati a partecipare ai corsi in palestra. Quest’anno verranno “provinati” circa 400 ragazzi nati nell’anno 2003.
Non solo. Intimamente legato alla realizzazione della nuova palestra (il vero sogno della Chiti), c’è anche il progetto che la società sta realizzando con i disabili. Sono già stati presi contatti con la Federazione Paraolimpica per l’organizzazione di corsi di scherma in carrozzina e per la formazione di una squadra agonistica. Inoltre è allo studio l’allestimento di corsi di scherma per bambini down. Alcune famiglie hanno già aderito all’iniziativa e i propri ragazzi sono già stati sottoposti ai necessari controlli medici per valutarne la compatibilità con uno sport di contatto. Poiché l’attività di scherma per disabili è solo in carrozzina, questo esperimento sarebbe il primo in Italia.
TESTO
Luca Cecconi