Alessandro Gassmann e Annalisa Corrado – che da anni hanno lanciato l’iniziativa #GREENHEROES con il supporto scientifico di Kyoto Club – saranno a Pistoia venerdì 26 gennaio ospiti della Giorgio Tesi Group. Al mattino saranno impegnati con i ragazzi di una scuola pistoiese della Cooperativa Sociale Intrecci nella piantumazione di alberi da frutto donati da Giorgio Tesi Group all’interno nel giardino della struttura, sia per riqualificarlo a livello ambientale che per stimolare anche nei più piccoli l’importanza e il valore della sostenibilità in vista di un mondo migliore e di un futuro sempre più verde.
Successivamente, insieme ad altri #GreenHeroes saranno ospiti a pranzo dell’azienda vivaistica pistoiese. Nel primo pomeriggio, dopo una breve visita e una presentazione della Giorgio Tesi Group, coordinati da Annalisa e Alessandro, i partecipanti si ritroveranno nella Sala Convegni dell’azienda per un confronto sulle attività del progetto.
Alle 17.30 nella Sala Maggiore del Palazzo Comunale di Pistoia è in programma la presentazione, aperta al pubblico, dei libri Io e i GreenHeroes, Perché ho deciso di pensare verde di Alessandro Gassmann con Roberto Bragalone, postfazione di Annalisa Corrado e il supporto scientifico di Kyoto Club e Pensiamo verde. Storie, proteste e proposte per cambiare il mondo di Annalisa Corrado.
I #GREENHEROES
Ognuno di noi, con le proprie azioni, può compiere scelte quotidiane, in ogni settore, per migliorare l’ambiente in cui vive e proprio per questo è nato il progetto #GreenHeroes, che racconta una storia di innovatrici e innovatori verdi, capaci di “costruire futuro” e per questo il Kyoto Club, associazione da sempre impegnata nel diffondere cultura e strumenti per il contrasto ai cambiamenti climatici, ha garantito la copertura scientifica dell’operazione e la costruzione di una commissione informale per l’individuazione e la valutazione delle realtà da raccontare puntando su un messaggio positivo e propositivo, che non usa la leva della paura, ma, piuttosto, quelle della speranza e dell’ispirazione, il progetto racconta come l’Italia sia piena di aziende, imprenditori, collettivi e comunità che da anni hanno saputo trasformare problemi in opportunità, “scarti” in risorse. Si tratta di alcune tra le più resilienti realtà della nostra economia e del sociale che nel fornire i loro beni o servizi oltre a ridurre le emissioni ne hanno rivoluzionato approcci, processi e metodiche, indirizzandosi verso un’economia solidale e propositiva valorizzando l’economia circolare.
I LIBRI
Io e i GreenHeroes, perché ho deciso di pensare verde
Il progetto dei #GreenHeroes , nato nel 2019, è diventato anche un libro edito da Piemme dal titolo Io e i GreenHeroes, Perché ho deciso di pensare verde, con la postfazione di Annalisa Corrado e il supporto scientifico di Kyoto Club, a cui l’autore ha donato i proventi dei diritti per la messa a dimora di alberi da frutto, nell’ambito di progetti ad alto valore sociale. Grazie al supporto operativo della società ESCo AzzeroCO2, questo generoso desiderio ha messo radici nell’ambito del progetto “frutteti solidali”. Un volume che oltre ad essere una biografia con tratti intimi, commoventi e divertenti, è anche la storia di una presa di coscienza, di un impegno crescente, di una grande popolarità vissuta con responsabilità e senso etico dall’autore, che in un viaggio virtuoso su e giù per l’Italia incontra tanti green heroes, raccontandoli ad uno ad uno.
Pensiamo verde. Storie, proteste e proposte per cambiare il mondo
Cosa sono i combustibili fossili e quali sono invece le fonti di energia alternativa, rinnovabile e pulita? È possibile eliminare dalle nostre vite tanta inutile plastica usa-e-getta? Sapevate che alcuni vestiti si possono realizzare a partire dalle bucce d’arancia? Cosa significa “pensare verde” e in che modo, concretamente, possiamo diventare paladini della sostenibilità ambientale? Un libro, scritto con passione e ottimismo, per spiegare ai ragazzi i temi centrali del nostro tempo – dal surriscaldamento globale all’inquinamento, dalla legalità allo sfruttamento intensivo del suolo – attraverso esperienze virtuose che ci invitano a non perdere la speranza in un altro futuro possibile. Postfazione di Daria Bignardi.