Un percorso che unisce la bellezza della montagna alla passione per la bicicletta.
Dopo oltre un anno di intenso lavoro l’Ecomuseo della Montagna Pistoiese ha finalmente portato a termine il progetto EMEX (Ecomuseo Mountain Bike Experience), finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e realizzato in collaborazione con SIMB (Scuola Italiana Mountain Bike), UCAP (Unione Comuni Appennino Pistoiese), CAI Maresca Montagna Pistoiese e CAI Pistoia.
Entrando nel dettaglio, il circuito EMEx (Ecomuseo Mountainbike Experience) consiste in sei anelli cicloturistici, di diverse lunghezze e difficoltà, strutturati in modo da pemetere al ciclista visitatore di scoprire le bellezze paesaggistiche e culturali del territorio della montagna pistoiese, percorrendo tutte le tappe dell’Ecomuseo e coinvolgendo le tante strutture ricettive montane che si trovano nelle vicinanze.
La proposta di cicloturismo è rivolta agli amanti della bicicletta, agli sportivi professionisti, ma anche ai dilettanti e alle famiglie che intendono sfruttare questo mezzo ecologico per tuffarsi nel verde della natura e visitare antiche strutture rurali (molini, ferriere, ghiacciaie, ponti medievali) in un affascinante connubio tra storia locale e quotidianità del passato.
Ogni anello ha quindi la sua dimensione, il suo tempo di percorrenza e la sua difficltà:
ANELLO A – partenza dalla Stazione FS di Pracchia con possibilità di usufruire del treno, passaggio da Orsigna (Molino di Giamba, itinerario della vita quotidiana dell’Ecomuseo), Maresca (Ferriera Papini, Itinerario del ferro), Pontepetri (Museo del ferro e giardini didattico, Itinerario del ferro) e ritorno a Pracchia per ripartenza.
Percorso di 26 Km, dislivello 1050 mt, quota max 1450, adatto buoni conoscitori del mezzo.
ANELLO B – Partenza da Pontepetri (Museo del ferro e giardino didattico), direzione Le Piastre (Ghiacciaia della Madonnina, Itinerario del Ghiaccio Ecomuseo), Prunetta, Piteglio (Ponte di Castruccio Castracani), Mammiano (Ponte Sospeso), San Marcello, Campo Tizzoro e ritorno a Pontepetri.
Percorso di 34 Km, dislivello 850 mt, quota max 960, adatto a famiglie e alle eBike.
ANELLO C – Partenza da Pian di Novello, direzione Popiglio (Museo Diocesano d’Arte Sacra, itinerario dell’Arte Sacra e della Religiosità Popolare), San Marcello, Gavinana (Palazzo Achilli e Museo Naturalistico), Doganaccia con possibilità di usufruire della funivia.
Percorso di 62 Km, dislivello 2423 mt, quota max 1341, adatto alle eBike e persone con buona capacità di guida della Mtb
ANELLO D – Partenza da Cutigliano, direzione Doganaccia possibilità di usufruire della funivia, Rivoreta (Museo della gente dell’Appennino Pistoiese, Itinerario della vita quotidiana), Abetone (Orto Botanico Forestale, Itinerario Naturalistico Ecomuseo), Pian degli Ontani e ritorno a Cutigliano.
Percorso di 42 Km, dislivello 1922 mt, quota max 1521, adatto adatto alle eBike e persone con buona capacità di guida della Mtb
ANELLO E – Partenza da Sammommè possibilità di usufruire del treno, direzione Collina, Acquerino (Riserva Biogenetica medievale di Acquerino, Itinerario della Pietra Ecomuseo), Sambuca Pistoiese (Via Francesca della Sambuca), Posola e rientro a Sammommè.
Percorso di 64 Km, dislivello 2153 mt, quota max 1276, adatto a eBike ed esperti professionisti.
ANELLO F – Percorso perimetrale di 174 km, dislivello 6700 mt, quota max 1450.
Per scelta progettuale, i percorsi sono stati tracciati sulla sentieristica già esistente, evitando di spendere risorse per aprire nuove vie, in quanto la zona montana è ricca di collegamenti e percorsi storici idonei
per il trekking.
Per permettere agli utenti di percorrere i sentieri in maniera autonoma è stata realizzata la mappatura GPX dei singoli anelli ciclabili, disponibile sul sito www.ecomuseopt.it , scaricabile anche tramite il QR code riportato sulla cartellonistica verticale.
I percorsi di EMEx sono stati riportati anche sulla nuova cartina 1:25.000 della Montagna Pistoiese, curata dal CAI Sez. Maresca Montagna Pistoiese, in corso di stampa proprio in questi giorni. In tal modo si offre un ventaglio completo e complementare agli sportivi e ai cicloturisti che vogliono godere delle risorse naturali della montagna.
La conclusione positiva di questo progetto di cicoturismo è stata possibile grazie alla collaborazione e alla disponibilità di tanti soggetti del territorio, con i quali l’Ecomuseo ha mantenuto uno stretto rapporto di collaborazione ed elaborazione condivisa dei problemi e delle possibili soluzioni. Un modus operandi, decisivo per arrivare al risultato, adottato da tutti gli attori del progetto: a cominciare dal fotografo Lorenzo Gori, che ha ideato e realizzato il progetto, percorrendo e rilevando i tracciati, con l’aiuto di Pietrangelo Cinotti della SIMB, appassionato di mountain bike e profondo conoscitore del territorio; con il supporto dell’UCAP, che ha dato un convinto appoggio relativamente alla viabilità ricadente nel demanio regionale.
Inoltre il progetto è diventato realtà anche con il sostegno del CAI, a cominciare dal CAI Maresca che ha generosamente inserito EMEx nella nuova cartografia della Montagna Pistoiese, di tutte le sezioni CAI che hanno ospitato la segnaletica verticale (CAI Maresca, CAI Pistoia, CAI Prato, CAI Porretta Terme) e degli stessi albergatori e operatori turistici della zona, che vedono in questo progetto un arricchimento della capacità di attrazione della nostra montagna.
Un ringraziamento speciale alla Fondazione Cassa di Risparmio Pistoia e Pescia, che da anni persegue una politica di valorizzazione e sostegno a progetti che riguardano la riqualificazione della proposta culturale e turistica del territorio montano.