Il festival di antropologia del contemporaneo, ideato e diretto da Giulia Cogoli, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e dal Comune di Pistoia ha richiamato pubblico da tutta Italia e questa XIII edizione dei Dialoghi di Pistoia si è chiusa con circa 16.000 presenze. Green partner dell’evento Giorgio Tesi Group, con un magnifico allestimento molto apprezzato da tutti gli intervenuti che hanno potuto così scoprire un’altra grande eccellenza espressa dalla nostra città.
Si è tornati nelle consuete date di fine maggio, finalmente in presenza, a capienza piena con tre giorni di incontri e spettacoli in cui si sono avvicendati grandi nomi del panorama culturale italiano e internazionale: da Maurizio Bettini, che ha tenuto la lezione inaugurale, all’antropologo statunitense James Clifford, da Dacia Maraini, a cui è stato conferito ieri il Premio Internazionale Dialoghi di Pistoia, a Roberto Saviano, entrambi accolti dal pubblico con ripetute standing ovation.
Pistoia, quest’anno più che mai, si è fatta festival in un’empatia che ha unito relatori, pubblico e cittadini. Straordinaria la partecipazione di pubblico che ha riempito gli spazi di piazza del Duomo, il teatro Bolognini, il teatro Manzoni e l’antico Palazzo dei Vescovi, ai quali quest’anno si è aggiunto il teatro Pacini di Pescia. L’edizione 2022 dei Dialoghi ha dimostrato quanto sia forte, oggi più che mai, il bisogno di spazi di approfondimento culturale e di condivisione. «I Dialoghi hanno potuto contare su una macchina organizzativa di 500 persone, di cui 300 volontari. Sono loro la forza e l’orgoglio del festival, l’esempio più bello di come l’incontro con la cultura sia un’esperienza che trasforma e arricchisce ognuno di noi» dichiarano gli organizzatori.
E sempre i giovani sono stati protagonisti del contest di scrittura creativa realizzato in collaborazione con il CFS – Centro Formazione Supereroi di Milano. Oggi, dopo la lectio di Telmo Pievani sulla narrazione dell’evoluzione, i partecipanti al contest sono saliti sul palco per ricevere in premio il frutto del loro lavoro: Guida affettiva di Pistoia e dintorni, un vero e proprio libro che raccoglie tutti i racconti che hanno scritto per il contest. A consegnarlo Cristina Pantera, amministratrice unica della Pistoia Musei & Cultura, società strumentale della Fondazione Caript di cui è anche vicepresidente.
Oltre 100.000 le persone raggiunte dai profili social del festival nei soli tre giorni della manifestazione, a conferma dell’interesse con il quale la comunità virtuale dei Dialoghi ha seguito live il festival attraverso Twitter, Instagram e Facebook. Inoltre 6.000 sono le visualizzazioni delle interviste realizzate da Caterina Soffici per il programma online.
Tutto il festival è già disponibile sul canale YouTube, un grande archivio che ha già registrato quasi 3 milioni di visualizzazioni.