Le opere di un’artista giovane e rivoluzionaria.
Il suo nome e la sua incredibile storia stanno rimbalzando da una parte all’altra del mondo grazie anche alle pagine di giornali come il New York Times.
Per 14 mesi, a partire dal novembre 2013, come segno di protesta contro il regime di Hamas, la 28enne artista Nidaa Bedwan si e’ auto reclusa in camera sua, a sud della striscia di Gaza. Solo a casa, ha raccontato, ha ritrovato la vena creativa e quel senso di libertà che un regime oppressivo le aveva negato. E con autoscatti coloratissimi ha iniziato a “dipingere” un mondo davvero nuovo.
“Nidaa non poteva truccarsi, mettere un cappello o semplici jeans – ha detto l’ assessore alla cultura di Montecatini Bruno Ialuna nell’annunciare la novità – e ha scelto di isolarsi per ritrovare ispirazione e contrastare cosi il regime liberticida.
Bene, siamo felici di annunciare che dal 26 Settembre prossimo al Moca si aprirà una mostra di sue opere, foto e autoscatti. E faremo di piu’ per celebrare il suo messaggio di libertà. Ricostruiremo la sua camera nelle stanze del Moca, la nostra galleria d arte contemporanea”. Una bella notizia che arricchirà il Moca delle opere di un’artista giovane e rivoluzionaria.