Domenica 10 settembre l’ultimo dei cinque viaggi tematici estivi a bordo di suggestive vetture d’epoca lungo la linea ferroviaria che ha fatto la storia d’Italia. Da Pistoia, capitale del treno, alla scoperta del territorio dell’Appennino Tosco-Emiliano e di tutto il territorio che circonda la Ferrovia Transappenninica.
Grandissimo successo di pubblico per Porrettana Express 2023, che domenica 10 settembre, con l’ennesimo sold out, ha visto lo svolgimento dell’ultimo dei cinque viaggi tematici estivi a bordo di suggestive e uniche vetture d’epoca alla scoperta della Montagna Pistoiese e del territorio attraversato dalla più antica ferrovia transappenninica del nostro Paese. Un viaggio nel tempo e nella natura, un’esperienza di turismo slow tra piccoli paesi immersi nel verde, gallerie e viadotti di antica memoria con viaggiatori giunti da ogni parte d’Italia e dall’estero, che ha visto numerose associazioni ed Enti presenti sul territorio collaborare fattivamente per la buona riuscita dell’iniziativa.
Lanciato nel 2019 con l’obiettivo di valorizzare la storica strada ferrata che collega Pistoia con Porretta Terme, l’Appennino Tosco Emiliano e la Montagna Pistoiese, Porrettana Express 2023 è un progetto di promozione e valorizzazione del territorio attuato da Germina Impresa Sociale in collaborazione con l’Associazione TRANSAPP e promosso e sostenuto dai Comuni di Pistoia e San Marcello Piteglio, dalla Fondazione Caript, dalla Regione Toscana, Toscana Promozione Turistica e con la preziosa partnership di Fondazione FS.
I cinque appuntamenti di questo ciclo estivo, di cui due dedicati a bambini e famiglie – programmati il 9, 16 e 22 luglio,il 6 agosto e il 10 settembre – sono stati preceduti da una visita guidata al Deposito Officina Rotabili Storici di Pistoia, importante hub strategico recentemente restaurato, dove Fondazione FS esegue la manutenzione di vetture e locomotive di epoche diverse ancora perfettamente funzionanti.
Un progetto che attraverso l’esperienza del viaggio su treni storici, si propone di raccontare e promuovere il territorio, esaltandone le eccellenze e permettendo ai viaggiatori di immergersi nella storia delle comunità, nel patrimonio naturalistico, artistico, culturale e museale che arricchisce di qualità e contenuti un’offerta turistica sostenibile ma che per svilupparsi e confermarsi ha l’assoluta necessità di poter contare su una programmazione pluriennale, in modo da essere in grado di sviluppare sinergie che consentano di avere quelle ricadute economiche che consentano una valorizzazione di tutto il territorio che circonda la storica ferrovia Transappenninica.