Quarta edizione della rassegna che si concentra sulla fiaba come tradizione popolare. Oltre 30 eventi dal 24 settembre al 5 novembre.
Torna per il quarto anno “Infanzia e Città”, un modo diverso di confrontarsi sul mondo dell’infanzia in rapporto alla città ed al territorio che circonda i bambini. In tutto saranno oltre 30 gli eventi dedicati alla rassegna che prende il via il 24 settembre per concludersi il 5 novembre con mostre, laboratori, incontri, proiezioni, danza, musica e teatro.
Il progetto, promosso dall’Associazione Teatrale Pistoiese Centro di Produzione Teatrale, è cresciuto rapidamente sia per il numero e la qualità delle proposte sia per il coinvolgimento di molte realtà attive nel territorio sul fronte dell’infanzia, registrando l’incremento del pubblico di ‘grandi’ e ‘piccini’.
“Infanzia e città” mette al centro lo sguardo ‘del’ e ‘su’ l’infanzia in rapporto alla città e al territorio circostante; alimenta e rinnova l’illustre tradizione dei centri socio educativi – che rende Pistoia, città dei bambini – coniugandola con le arti, in particolare teatro, danza, musica e illustrazione; crea una sorta di ‘mappa’ della città, dispiegandosi in molteplici luoghi. Con il riconoscimento di Pistoia a Capitale della Cultura, la quarta edizione di “Infanzia e città” vuole presentarsi con ancora più forza, elaborando progetti speciali di grande qualità, momenti di approfondimento, confronto e studio, oltre alle pratiche e ai laboratori artistico-educativi e alle offerte spettacolari.
Quest’anno il grande tema è quello della ‘fiaba’ come antichissima tradizione popolare. E perché le fiabe possono offrire, ai bambini e agli adulti, utili punti di appoggio e di sostegno, perché ogni fiaba oltre a srotolare una lunga casistica di pericoli e di accidenti, si premura di far intravedere la strada per superare le avversità e in qualche modo crescere e migliorarsi.