Da una serie di piacevoli incontri, in un clima di amicizia, è nato il progetto di un rapporto fra Giorgio Tesi Group e AIAPP – Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio, che non si esaurisce nel sostegno esclusivo all’attività della storica associazione (nata nel 1950) ma si apre alla condivisione di possibilità, iniziative, realizzazioni finalizzate all’affermazione di una narrazione del paesaggio capace di integrare tutte le sue componenti, valorizzando contemporaneamente e in special modo gli aspetti più strettamente legati al benessere, inteso come espressione di pienezza psicofisica di tutte le sue manifestazioni vitali.
Paesaggi per tutti e di tutti, universalmente accessibili, occasioni appunto di integrazione, inclusivi e rappresentativi di tutte le componenti sociali, dalle più fragili e vulnerabili alle più forti e responsabili: è un sogno realizzabile, qui e ora, attraverso un processo di trasformazione, di invenzione e reinvenzione progettuale che persegua un’idea armonica e necessariamente totale della bellezza sensibile. Arte, scena, teatro, sport, ricreazione, svago, flânerie ne saranno l’anima.
Il compito principale, l’ufficio potremmo dire, dell’architetto del paesaggio nei progetti, è un ufficio di regia, che coinvolge e coordina, fin dalla semplice, prima idea, tutte le componenti del ciclo realizzativo – progettisti, produttori, imprenditori, manutentori – e tutti i suoi settori – pubblico e privato.
Occorre quindi che un progetto sia pensato, cioè valutato, da tutti, insieme e in clima di regia, ma in primis occorrerà valutarlo con chifornirà i materiali, gli elementi e le tecniche per realizzarlo. La chiave del rapporto tra Giorgio Tesi Group e AIAPP è tutta qui: praticare un gioco di squadra, “il” gioco di squadra, ovunque sia possibile, con umiltà, disponibilità e competenza.
La partita del paesaggio, richiede una nuova visione.
In concreto si presentano fin da ora occasioni preziose per iniziare a “giocare”: la proposta di laboratori formativi teorico-pratici sul tema delle forniture vivaistiche, il progressivo crescere di NaturArt Village, la sua valorizzazione mediante una giornata dedicata al tema del paesaggio, dei parchi e dei giardini come scena attiva di racconti infiniti, quasi una riproposizione dell’antica visione dei teatri del mondo – con una sorpresa speciale – le giornate napoletane dei Lost Landscapes (vedi il riquadro) e dei progetti AIAPP – PNRR, nel quadro della General Assembly 2023 di IFLA Europe e molto altro ancora. La prima occasione di condivisione importante è costituita dall’organizzazione degli eventi di Napoli, appunto. Per prepararci a
essi, in occasione dell’Assemblea Nazionale di AIAPP, tenutasi a Palermo il 10 Giugno u.s., sono stati organizzati, negli straordinari spazi, interni ed esterni, dell’Orto Botanico dell’Università degli Studi di Palermo, tre tavoli di lavoro, dedicati, con riferimento ai Lost Landcapes oggetto della International Conference partenopea, ai temi dell’abitare, dell’attraversamento e della produzione. I lavori sono stati intensi e coinvolgenti. Per Giorgio Tesi Group è stato presente ai lavori Andrea Menghini, architetto del paesaggio, socio AIAPP, che ha insieme allo scrivente presentato l’azienda e, insieme, le possibilità che il rapporto con AIAPP porta con sé. La presentazione ha suscitato l’interesse generale e ha anche coinvolto gli altri sostenitori di AIAPP, generando quel movimento comune verso paesaggi di qualità che è uno dei fini principali dell’operare comune.
Obiettivo centrale dei tavoli palermitani è stata la conoscenza e la riflessione dei e sui paesaggi in trasformazione, sui paesaggi che hanno subito nel tempo cambiamenti profondi fino a perdere la propria riconoscibilità.
Sono paesaggi coinvolti oggi anche nei processi di sviluppo e ricerca di fonti energetiche sostenibili, nella trasformazione dei sistemi di comunicazione e dei centri abitati urbani e suburbani. Il paesaggio è infatti sempre lo specchio fedele di una società e delle sue trasformazioni. E’ uno specchio. Costituisce perciò un bene prezioso e condiviso e sono proprio i paesaggi che ancora attendono di tornare ad essere riconosciuti, curati, integrati in una visione contemporanea di rispetto e rilettura del tempo e della vita delle popolazioni che li abitano, che meriteranno la nostra speciale attenzione, insieme a enti locali, imprese e popolazioni, traghettatori dal passato al futuro nello sforzo comune di saldare contemporaneità e bellezza, arte e tecnologia, cura e trasformazione, energia e cooperazione.
NATURART
Pubblicazione di punta della Giorgio Tesi Editrice è la rivista quadrimestrale gratuita NATURART, edita in italiano e inglese dal 2010 con l’intento di valorizzare in Italia e all’estero le eccellenze e i tesori custoditi da Pistoia e dalla sua provincia.