La città si racconta attraverso i suoi abitanti.
Sentirsi addosso la propria città: è con questo spirito e con questa filosofia che vogliamo raccontare con poche e significative parole la città ed esternarne il senso di appartenenza in modo che sia immediatamente percepibile anche da chi viene da fuori.
Lo scorso 27 Giugno in Piazza della Sala abbiamo fotografato i cittadini sui quali era proiettata, come simbolo di appartenenza alla città, la classica “zebratura”, caratteristica inconfondibile delle chiese romaniche pistoiesi, ed è con questa idea che vogliamo continuare questa iniziativa nata proprio nell’anno in cui Pistoia è stata Capitale Italiana della Cultura.
La nostra città deve assolutamente continuare nel percorso di crescita esponenziale che da alcuni anni ha intrapreso, e chi meglio dei cittadini può accompagnare, con le proprie esperienze e con i propri giudizi, la nostra città in questo cammino?
E noi, quale Pistoia ci portiamo addosso?
Una città viva, fatta di strade, monumenti, rumori, personaggi, eccellenze, pregi e difetti…
Ancora una volta vi chiediamo di rispondere a questa domanda con proposte, progetti o semplici riflessioni su Pistoia, e naturalmente ci rendiamo disponibili, sia con il Magazine che con il portale che lo affianca, a dar loro voce, nella certezza che anche questo contribuisca a far crescere ancora di più la nostra città.