Weekend di prima Nazionale al Teatro Manzoni per una produzione dell’Associazione Teatrale Pistoiese.
Prosegue a ritmo spedito la stagione del Teatro Manzoni che, per il weekend del 4-5-6 marzo, propone un atteso debutto nazionale. Sul palco di corso Gramsci, infatti, andrà in scena la “Casa di Bambola” di Henrik Ibsen, nuova importante sfida produttiva per l’Associazione Teatrale Pistoiese in qualità di Centro di Produzione Teatrale.
Tornano a lavorare insieme un gruppo di artisti (Valentina Sperlì, Roberto Valerio – suo anche l’adattamento e la regia – , Massimo Grigò, Carlotta Viscovo) che hanno realizzato negli ultimi anni spettacoli di valore, molto apprezzati da pubblico e critica come Un marito ideale di Oscar Wilde, Il Vantone di Pier Paolo Pasolini e L’impresario delle Smirne di Goldoni (questi ultimi prodotti dall’Associazione Teatrale Pistoiese), a cui si unisce, per la prima volta, un interprete di spessore quale Danilo Nigrelli. La scena, firmata da Giorgio Gori, è realizzata dal Laboratorio Scena & Tecnica dell’Associazione Teatrale Pistoiese. Lo spettacolo si avvale dei costumi di Lucia Mariani e delle luci di Emiliano Pona.
Questi i personaggi ed interpreti: Nora Helmer (Valentina Sperlì), Torvald Helmer (Danilo Nigrelli), La signora Linde (Carlotta Viscovo), Il Dottor Rank (Massimo Grigò), Krogstad (Roberto Valerio), La balia (Debora Pino).
Quando nel 1879 Casa di bambola fu rappresentato per la prima volta, il dramma suscitò scandalo e polemica ovunque per la sua lettura come esempio di un femminismo estremo; tanto che in Germania Ibsen fu addirittura costretto a trovargli un nuovo finale, perché la protagonista si rifiutava di impersonare una madre da lei ritenuta snaturata. Ma, al di là di ogni contenuto polemico, il dramma resta opera di una grande e complessa modernità, abitata da personaggi capaci di parlare ancora ai nostri contemporanei.
Partendo da una nuova e attenta rilettura di questo grande classico di fine ‘800, attraverso una riscrittura e rielaborazione scenica del testo, si cercherà di approdare ad uno spettacolo dove il centro sia “il dramma nudo”, spogliato di bellurie ottocentesche e convenzioni borghesi. Lo spettacolo sarà quindi nel mese di Marzo in tournée in Toscana e a Bellinzona in Svizzera il 17 e 18 marzo, per poi approdare nella prossima stagione nelle città più importanti.