La Farm Community “Casa di Gello”
Domenica 7 aprile 2019 a partire dalle 15 si è svolto un evento aperto alla cittadinanza organizzato in occasione della Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo. Inaugurato anche un nuovo frutteto in collaborazione con la Fondazione Giorgio Tesi Onlus.
Domenica 7 aprile dalle ore 15 c’è stato l’appuntamento con l’Open Day alla Casa di Gello, che ha aperto la porte al pubblico mostrando gli spazi e i progetti di Agrabah Onlus. Tra gli appuntamenti della giornata, che è stata un’occasione preziosa di conoscere la realtà della farm community.
Come di consueto, l’iniziativa si è svolta in occasione della Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo, che quest’anno ha visto, il 2 aprile, Agrabah prendere parte anche alla manifestazione nazionale organizzata a Firenze dal Coordinamento regionale delle associazioni familiari con autismo.
Grazie alle piante donate dalla Fondazione Giorgio Tesi Onlus, e al sostegno offerti da quest’ultima, inoltre, alla Casa di Gello è stato realizzato un frutteto con tutte le specie da frutto, si tratta di un vero e proprio pomario in cui le piante saranno coltivate nella forma naturale; sono state scelte varietà rustiche, alcune antiche, adatte agli scopi del centro, ovvero: osservare le varie fasi fenologiche delle singole varietà, raccogliere i frutti per il consumo fresco e per la trasformazione; effettuare semplici operazioni colurali. L’inerbimento è alla base della gestione del suolo, non si effettueranno potature se non l’asportazione di rami secchi.
Questo particolare frutteto sarà un laboratorio per i ragazzi, uno spazio per osservare e per toccare con mano l’evolversi della crescita e della vita delle piante da frutto.
Il pomeriggio è poi proseguito in allegria grazie a Pompieropoli, il villaggio ludico – educativo del vigili del fuoco ed alla presenza delle bancarelle con i prodotti realizzati dai ragazzi nell’ambito dei laboratori di ceramica, falegnameria e decoupage e durante le attività della farm che si svolgono regolarmente alla Casa di Gello, una struttura dove è prevista infatti una formazione specifica nel settore ortofrutticolo e in altri campi lavorativi (falegnameria, cucina, segreteria), oltre ai percorsi terapeutici comprensivi di laboratori teatrali, sportivi, espressivi e di onoterapia.
Testo Carlo Vezzosi