Il vivaismo non si arrende alla Zona rossa: Pistoia, cuore del settore in Toscana, regione che da sola produce il 6% delle piante ornamentali in Europa, apre all’innovazione tecnologica con il Nurseries Virtual Tour. Grazie alla fotografia panoramica a 360 gradi, sarà possibile esplorare da remoto i vivai del gruppo Giorgio Tesi, azienda leader nel settore con 500 ettari di superficie coltivata, oltre 200 dipendenti, 23 centri di produzione nel pistoiese e 4 filiali nel resto d’Italia. Un metodo innovativo studiato per continuare a dialogare con gli oltre 2.500 clienti nel mondo e sviluppare nuovi contatti commerciali, superando le limitazioni imposte dal Covid19.
Per accedere al tour virtuale è sufficiente registrarsi sul sito dell’azienda www.giorgiotesigroup.it: una mappa guida i visitatori nella scelta del centro di produzione da esplorare, a seconda delle preferenze espresse, tra le 1.500 varietà di piante coltivate dal Gruppo e i 2 milioni e 700 mila piante in produzione. Il sistema permette di immergersi completamente nel vivaio, grazie a immagini di grande realismo e alta qualità, e al tempo stesso di ottenere informazioni botaniche e commerciali sulle piante o di inviare richieste al contatto commerciale di riferimento. La piattaforma è navigabile sia da pc, attraverso i principali browser, che da mobile.
Con 27mila imprese, per un valore di circa 3 miliardi di euro, il settore florovivaistico occupa più di 200mila persone in Italia. Se il 2019 ha fatto segnare il record per le esportazioni, con 904 milioni di euro di piante, fiori e fronde destinate ai mercati esteri (Francia, Germania e Olanda in primis), il 2020 si preannuncia come particolarmente sfidante per l’attività vivaistica, a causa della pandemia in corso.
“Ogni anno – dichiara Marco Cappellini, direttore generale Giorgio Tesi Group – i nostri vivai sono visitati in media da 2.000 aziende, provenienti sia dall’Italia che da paesi europei ed extra europei, con una permanenza media a Pistoia di due giorni. Già durante il primo lockdown abbiamo cominciato a studiare una soluzione che ci permettesse di mantenere il dialogo con i nostri clienti, un B2B evoluto in grado di raggiungere persone e aziende direttamente a casa: il Virtual Tour è un’evoluzione del nostro catalogo e offre ai clienti l’opportunità di informarsi in prima persona e acquistare ovunque si trovino”.
Per un’azienda che esporta in 60 Paesi nel mondo si tratta di una evoluzione naturale, “tappa obbligata per lo sviluppo futuro, indipendentemente dalla pandemia in corso”, aggiunge Cappellini. L’innovazione ha radici profonde in Giorgio Tesi Group: dalla relazione con il territorio, che il gruppo si impegna a valorizzare attraverso progetti sportivi, sociali e culturali tra cui la rivista in doppia lingua Naturart, che viene inviata da 10 anni a tutti i clienti del Gruppo, all’innovazione di processo, che si ispira a un modello agro-industriale basato sull’ecoefficienza secondo gli standard delle certificazioni internazionali, a quella logistica, grazie ad un polo logistico interno in grado di ottimizzare i costi di trasporto e ridurne l’impatto. Il Nurseries Virtual Tour rappresenta oggi uno strumento di innovazione nella gestione delle relazioni con i clienti.
La piattaforma sarà costantemente aggiornata con servizi fotografici periodici, in modo da consentire ai clienti di vedere e scegliere con i propri occhi le piante in produzione in ogni specifico periodo dell’anno. I visitatori potranno inoltre interagire direttamente con il reparto commerciale e consultare le offerte speciali che saranno lanciate regolarmente.
Il virtual tour sarà ufficialmente disponibile per tutti i clienti dell’azienda pistoiese entro il mese di dicembre, come buon auspicio per l’inizio del nuovo anno. Fino ad allora sarà possibile visitare la sezione dedicata sul sito web aziendale https://www.giorgiotesigroup.it/it/virtual-tour/ .