Paolo Fabrizio Iacuzzi è autore di un libro di poesie sul Fregio dello Spedale del Ceppo. La presentazione sabato 12 marzo.
Giunto ai suoi primi 60 anni di vita, il Premio Letterario Internazionale Ceppo Pistoia è oramai riconosciuto dagli addetti al settore tra i più importanti a livello europeo. Paolo Fabrizio Iacuzzi, direttore artistico dell’Accademia del Ceppo, ha deciso di celebrare questa felice ricorrenza con la pubblicazione del libro di poesia “Pietra della Pazzia. Il segreto è nella testa”, edito dalla Giorgio Tesi Editrice, con il contributo di Banca di Pistoia e Giorgio Tesi Group.
Le foto che accompagnano le rime sono realizzate da Nicolò Begliomini, art director della Giorgio Tesi Group e della rivista NATURART.
Il volume è accompagnato dalla prefazione di Alberto Bertoni, docente di Filologia classica e italianistica dell’Università di Bologna e Ignazio Tarantino, autore pugliese del caso letterario “Sto bene, è solo la fine del mondo”.
La raccolta di poesie, che raccontano in versi le Sette Opere di Misericordia raffigurate nel Fregio eseguito da Santi Buglioni e Filippo di Lorenzo Paladini, verrà presentata al pubblico sabato 12 marzo. Iacuzzi già si era già cimentato in passato con la materia, in particolare nell’Antologia dei primi quarant’anni del premio letterario Ceppo Pistoia, con la prefazione “Il Fregio e lo Sfregio del Ceppo”.
Sabato 12 marzo la presentazione
Due gli appuntamenti della giornata: dalle 17.00 alle 18.00 alla Libreria “Lo Spazio di Via dell’Ospizio” (Via dell’Ospizio – Pistoia), dove si terrà l’evento “Musica – memoria – poesia” con la lettura delle poesie eseguita da Iacuzzi, in omaggio alla memoria di Umberto Eco e alla sua “Vertigine della lista”, con i saluti dell’Assessore alla Cultura del Comune di Pistoia Elena Becheri.
La seconda parte della presentazione, dalle 18.00 in poi, avrà luogo alla Galleria Vannucci, in Via della Provvidenza, poco distante dalla libreria. Qui il tema conduttore sarà “Arte – oblio – racconto”, dedicato a “Pietra della Pazzia” di Paolo Fabrizio Iacuzzi e alla serie artistica delle Lotofagie di Luca Caccioni, da cui è stato tratto il manifesto del 60° Premio Letterario Ceppo. Il dibattito vedrà coinvolgere Paolo Fabrizio Iacuzzi, Luca Caccioni, Sergio Risaliti, Marco Massimiliano Lenzi e Silvia Evangelisti, curatrice della mostra, di cui l’evento costituisce il finissage.
La copertina del libro di Paolo Fabrizio Iacuzzi
Chi è Paolo Fabrizio Iacuzzi
Paolo Fabrizio Iacuzzi è il direttore artistico e il presidente della Giuria del Premio Letterario Internazionale Ceppo Pistoia, attraverso il progetto di attività culturali e di promozione della lettura rivolta alle giovani generazioni “Il tempo del Ceppo”.
E’ il curatore delle opere di Piero Bigongiari ed è direttore scientifico del Fondo Piero Bigongiari della Biblioteca San Giorgio del Comune di Pistoia.
E’ tra i soci fondatori a Firenze del Centro Studi Jorge Eielson dedicato alla letteratura italo-ispanoamericana per il dialogo fra le letterature e le arti.
Il Premio Internazionale Ceppo Pistoia
Il Premio Ceppo nasce nel 1955, ad un anno di distanza dalla fondazione dell’Accademia Pistoiese del Ceppo, per volontà di Vittorio Brachi, Silvano Gestri, Fabrizio Rafanelli e Nardino Nardini.
Negli anni il premio sarà dedicato ad anni alterni alla poesia e al racconto. Nel 1997 In occasione della 40° edizione il premio letterario nazionale Ceppo Pistoia ha la sua prima storicizzazione con il volume a cura di Paolo Fabrizio Iacuzzi “Il Tempo Ceppo” edito da Giunti Editore.
Nel 2006 arriva una svolta importante e il Premio diventa Internazionale.