Venerdì 1° ottobre alle ore 15.00 è stata inaugurata – con il simbolico taglio del nastro da parte di S.E. Fausto Tardelli vescovo di Pistoia e della Prof.sa Barbara Jatta, Direttrice dei Musei Vaticani – la mostra fotografica “Pistoia Piccola Compostela – L’altare argenteo di San Iacopo a Pistoia” che dopo il grande successo ottenuto a Santiago di Compostela, dove ha accolto oltre 15mila visite in meno di due mesi, arriva finalmente a Pistoia, dove fino al 31 gennaio 2022 l’esposizione degli scatti di Nicolò Begliomini, riprodotti in grandi dimensioni, sarà ospitata dalla meravigliosa Chiesa di San Leone, per poi diventare itinerante.
L’iniziativa, su progetto di Giorgio Tesi Editrice e Associazione The Wall, si è sviluppata con il determinante contributo del Comune di Pistoia, della Fondazione CARIPT ed il sostegno di Giorgio Tesi Group e di CONAD Nord – Ovest, d’intesa con la Diocesi di Pistoia, il Capitolo della Cattedrale, la Xunta de Galizia e l’Università di Santiago, e in collaborazione con il MIBACT e il Centro Italiano di Studi Compostellani.
La mostra è caratterizzata da immagini di grande impatto realizzate con light box in formato extralarge per immergersi nei dettagli di un capolavoro che ha coinvolto alcuni tra i migliori artisti dell’arte orafa tra il ‘200 e il ’400 e quindi in grado di esaltare i più piccoli particolari e dalla riproduzione in scala reale dell’Altare.
L’esposizione, il cui allestimento è stato curato dall’Architetto Simone Martini, nasce a completamento dell’omonimo libro, con i testi di Lucia Gai e le foto di Nicolò Begliomini, edito nel 2019 da Giorgio Tesi Editrice per la collana “Avvicinatevi alla Bellezza”. Il volume, stampato in italiano, inglese e spagnolo, è stato il primo passo di un percorso di avvicinamento al gemellaggio tra le città di Pistoia e Santiago di Compostela, unite dal culto di San Iacopo.
Un legame che risale al 1145 e unisce le due città in un unico cammino: fu all’inizio del XII secolo che il vescovo vallombrosano Atto fece portare a Pistoia una reliquia del corpo dell’apostolo Giacomo di Zebedeo, ovvero San Iacopo, precisamente una particola ossea del cranio, donata a Pistoia dall’arcivescovo di Compostela. Per custodire la preziosa reliquia fu realizzato l’Altare Argenteo, monumentale arredo liturgico situato all’interno della Cattedrale di San Zeno a Pistoia a cui – dal ‘200 al ‘400 – hanno lavorato cinque generazioni di orafi, importantissimo nel Cammino dei pellegrini che lasciavano Pistoia verso Santiago di Compostela.
Grazie al sapiente abbinamento tra autorevoli testi e meravigliose immagini, attraverso la storia di questa importante opera d’arte orafa realizzata fra Medioevo e Rinascimento il volume “L’altare argenteo di San Iacopo a Pistoia” è diventato una sorta di ponte ideale tra Pistoia e Santiago di Compostela, suggellato con la visita nel marzo 2019 di una delegazione pistoiese a Santiago per presentarlo alle autorità civili e religiose, ricambiata qualche tempo dopo dai Galiziani, che hanno donato il cippo posizionato all’incrocio tra Via degli Orafi e Piazza del Duomo.
Da questo rapporto è nata la mostra, allestita in anteprima in Galizia dal 9 luglio al 28 agosto, inaugurata personalmente da Alessandro Sabella, assessore a Partecipazione, Tradizioni e manifestazioni iacobee del Comune di Pistoia, volato a Santiago per l’occasione a testimonianza di una amicizia sempre più stretta tra le due città e del grande impegno profuso dall’amministrazione comunale per raggiungere questo importante traguardo. Oltre ad avvicinare il grande pubblico a un’opera d’arte, che è considerata il più grande manufatto di oreficeria sacra del Medioevo europeo, la mostra accompagna i visitatori alla scoperta di Pistoia, “crocevia di Cammini” e invita i pellegrini di tutto il mondo a scoprire le sue bellezze e i tanti tesori nascosti. Proprio per questo, nel centro storico di Santiago è stato inaugurato un punto informativo su Pistoia e sui cammini che l’attraversano, con l’obiettivo di portare nella “Piccola Santiago” un turismo di qualità, sulla scia dei pellegrini che per secoli sono arrivati in città. Inoltre, dal 20 novembre al 12 dicembre 2021 Pistoia accoglierà una mostra fotografica dedicata al Cammino di Santiago, nelle Sale Affrescate del Palazzo Comunale.
La mostra sarà aperta nei seguenti orari: martedì-venerdì dalle 14 alle 18 (la mattina per gli studenti), sabato-domenica dalle 10 alle 18. Ingresso contingentato con Green Pass e l’evento è inserito nel calendario di iniziative culturali Pistoia Iacobeo 2021/22.
Hanno detto:
“Un gran giorno per noi e per la città – ha detto Fabrizio Tesi, Legale Rappresentante della Giorgio Tesi Group – e certamente si tratta di un grande successo quello che abbiamo ottenuto. Sono oltre 10 anni che lavoriamo per valorizzare la nostra città dallo sport, al sociale, alla cultura. Grazie a questa iniziativa la collana ‘Avvicinatevi Alla Bellezza’ potrà rendere bene l’idea portando Pistoia nel mondo e il mondo a Pistoia attraverso immagini inedite. Un progetto che ripaga ampiamente quello che facciamo quotidianamente insieme alle persone”.
“Una grandissima soddisfazione – ha detto Nicolò Begliomini, autore delle foto della mostra – poter ammirare oggi il compimento di questo lavoro attraverso queste fotografie. Spero che abbiano risvegliato la scintilla e la connessione tra gli artisti che hanno realizzato l’opera e Dio, arrivando al cuore di chi osserva. Sono grato per l’opportunità ricevuta e ringrazio il gruppo di lavoro che ha operato instancabilmente a questo progetto molto importante per il territorio. Le immagini mettono in evidenza il cuore culturale di Pistoia; sarebbe un onore riuscire a portare la mostra anche in altre città come Roma o Gerusalemme”.
“Come amministrazione – queste le parole del Sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi – crediamo tantissimo in questo progetto, ci abbiamo scommesso anche quando non sembrava il momento migliore per farlo. Abbiamo investito tempo e progettualità per valorizzare questa nostra realtà, scoprendo le radici profonde della nostra città come il culto Jacopeo. Questa mostra è importante per tutti, per i cittadini, per i visitatori e per il turismo che sta crescendo portando la nostra città a confrontarsi con l’accoglienza e con l’arte. Essere una città d’arte vuol dire cultura, sviluppo e progresso. Poter far girare la mostra ci riempie di orgoglio”
“Abbiamo partecipato a questa iniziativa, quindi sia alla produzione del libro fotografico che all’esposizione di questa mostra – ha dichiarato Lorenzo Zogheri, Presidente della Fondazione CARIPT, perché li abbiamo ritenuti degli strumenti essenziali per valorizzare un’opera importante per il patrimonio culturale della città. Questo è uno degli obiettivi alla base della nostra fondazione, ovvero quello di aiutare a valorizzare e conservare quelli che sono gli elementi identitari della comunità e del patrimonio culturale della città. Collaborare a questa iniziativa ha contribuito ad inserire Pistoia in questo particolare tipo di turismo, che rende protagonista anche l’altare argenteo di San Jacopo”.
Come sponsor – ha concluso Adamo Ascari – Direttore Generale di Conad Nord Ovest – siamo orgogliosi di aver preso parte a questa iniziativa: l’esposizione della mostra sull’Altare Argenteo che è stata inserita nella chiesa di San Leone recentemente restaurata e restituita alla città grazie anche al nostro contributo. Si è creata una squadra vincente grazie all’Amministrazione, alla Fondazione Cassa di Risparmio, alla Curia e alla Giorgio Tesi Group che ci coinvolgono per valorizzare Pistoia e le sue bellezze artistiche e culturali. Un progetto che condividiamo fortemente e che vorremmo portare avanti in futuro”.
L’esposizione nasce a completamento dell’omonimo libro, stampato in italiano, inglese e spagnolo, con i testi di Lucia Gai e le foto di Nicolò Begliomini, edito nel 2019 da Giorgio Tesi Editrice per la collana “Avvicinatevi alla Bellezza” acquistabile al seguente link: https://www.discoverpistoia.it/laltare-argenteo-di-san-iacopo-a-pistoia/
Foto Irene Lazzeri, Lorenzo Marianeschi e Andrea Pecchioli – Foto project